rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca San Marco Evangelista

Scoppia la protesta degli operai dopo la morte di Giuseppe in fabbrica

Il 14 marzo 4 ore di sciopero in tutte le aziende metalmeccaniche della provincia

Ancora un morto sul lavoro nel casertano, i metalmeccanici decidono di scioperare contro la strage che attanaglia il territorio. Nel pomeriggio di ieri a perdere la vita Giuseppe Borrelli, 26 anni di Volla, rimasto schiacciato da un macchinario per cause ancora in via di accertamento. A quanto si apprende dai sindacati, il lavoratore aveva un contratto di staff leasing con l’agenzia Gi Group, ed era impiegato da alcuni anni nello stabilimento della Laminazione Sottile a San Marco Evangelista.

“Per Fiom, Fim Uilm inaccettabile la frequenza con cui si ripetono le morti sul lavoro, la Campania è una delle principali regioni in cui si verificano incidenti mortali. Le organizzazioni sindacali auspicano che le autorità competenti facciano velocemente chiarezza su quanto accaduto, queste morti non sono delle tragiche fatalità, ma conseguenze di un sistema profondamente sbagliato, anteponendo il profitto al valore della vita. Il sindacato ribadisce con insistenza l’investimento di risorse per rafforzare e migliorare un sistema di prevenzione garantendo la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Bene hanno fatto le RSU dello stabilimento di Laminazione Sottile, a fermare immediatamente gli impianti proclamando lo sciopero su tutti i turni di lavoro, proseguendo anche per la giornata odierna. Fiom, Fim Uilm di Caserta, contro la strage quotidiana di morti sul lavoro indicono 4 ore di sciopero provinciale in tutte le aziende metalmeccaniche del territorio, per giovedì 14 marzo. Non si può morire di lavoro, in un paese civile non possono e non devono bastare gli appelli e le frasi di circostanza, ci vogliono misure atte a ridare dignità al lavoro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scoppia la protesta degli operai dopo la morte di Giuseppe in fabbrica

CasertaNews è in caricamento