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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Villa Literno

Rimborsopoli, i soldi dei gruppi consiliari usati per finanziare i partiti

Le motivazioni della sentenza

Soldi destinati ai gruppi consiliare della Regione Campania utilizzati per finanziare i partiti locali. E’ quanto emerso dalle motivazioni della sentenza dei giudici nell’ambito dell’inchiesta ‘Rimborsopoli’. A febbraio furono ritenuti colpevoli dell’accusa di peculato gli ex consiglieri regionali della Campania Pasquale De Lucia di San Felice a Cancello, Enrico Fabozzi di Villa Literno, Angela Cortese, Anita Sala e Nicola Marrazzo

La lente d’ingrandimento, come riporta l’Ansa, gli inquirenti l’hanno puntata sugli scontrini del mandato regionale iniziato nel 2010 e terminato nel 2015. Nel mirino 6300 euro che, secondo l’accusa, sarebbero finiti al Partito Democratico della Campania da parte di Fabozzi, ma per l’autorità giudiziaria erano fondi destinati ad altre finalità. Così come i 3mila finiti alla Fondazione Sudd, o i 400 euro versati mensilmente alla sezione del Pd di Villa Literno. All'ex consigliere dell'Udc Pasquale De Lucia  i giudici hanno invece contestato un peculato da 5.264 euro, per "incoerenza con le finalità del capitolo di spesa". 

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