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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Casal di Principe

La Chernobyl dei Casalesi, processo a rischio prescrizione

Ennesimo slittamento dell'udienza che vede tra gli imputati Francesco Schiavone Cicciariello, Walter Schiavone, Luigi D'ambrosio e Nicola Pezzella

Ancora uno slittamento nel processo per rifiuti tossici interrati sotto lo stadio di Casal di Principe e che avrebbero contaminato le falde acquifere minando la salute della popolazione.

Ennesimo rinvio del processo per errata composizione del collegio giudicante. Si torna in aula nel mese di maggio. Imputati i boss Francesco Schiavone conosciuto come "Cicciariello", il cugino Walter, noto per la costruzione di una villa in stile Scarface, da anni confiscata e non ancora riutilizzata, nonché fratello del più famoso capoclan dei Casalesi, soprannominato "Sandokan"; Nicola Pezzella e Luigi D'Ambrosio.

Il processo è nato dall'indagine della Dda di Napoli che nel 2014, sulla base delle dichiarazioni di alcuni pentiti, portò all'effettuazione di scavi nei pressi dello stadio comunale di Casal di Principe. Si sospettava che il clan avesse lì interrato rifiuti tossici; le operazioni di scavo confermarono la presenza di 150mila metri cubi di rifiuti speciali pericolosi, in particolare di materiali come stagno, berillio e idrocarburi pesanti, che avrebbero contaminato la falda acquifera facendo aumentare la concentrazioni di sostanze tossiche come il tetracloroetilene, il dicloropropano, lo zinco, il piombo, i nitriti e i nitrati. Dopo gli scavi, furono posti sotto sequestri numerosi pozzi da cui privati cittadini prelevavano l'acqua per irrigare la terra o per il consumo domestico. A tutti è contestato il reato di adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari con l'aggravante mafiosa, proprio in relazione al presunto inquinamento delle acque.

I difensori hanno sostenuto la prescrizione dei reati, iniziati oltre 30 anni fa protraendosi nel tempo, fino al 2013 quando vennero effettuati scavi e rinvenuti anche alcuni fusti a Casal di Principe.

Al processo si è costituito parte civile il Comune di Casal di Principe rappresentato dall’avvocato Giovanni Zara. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Pasquale Diana, Giuseppe Tessitore, Danilo Di Cecco, Mauro Valentino.

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