Rapina del Rolex da 2 milioni al pilota Leclerc: 3 condanne
Il giudice ha inflitto 26 anni di carcere complessivi per i componenti della banda
Tre condanne in abbreviato ed un rinvio a giudizio per la rapina del Rolex da collezione del valore di circa 2 milioni di euro ai danni del pilota di Formula 1 Charles Leclerc.
Il giudice del tribunale di Lucca ha influtto 10 anni a testa a Francesco Pinto, 20enne di Mondragone, e Luciano Allinoro, 40enne di Napoli. Sarebbero stati loro materialmente a mettere a segno il colpo. Condannata a 6 anni, invece, Annamaria Nocerino, 30 anni, di Ponticelli, che avrebbe fatto da palo. Un quarto componente della banda - un 30enne di Napoli - sarà processato con rito ordinario. Il dibattimento si aprirà all'inizio del 2024.
Il colpo ai danni del pilota Ferrari si è verificato la sera di Pasquetta. Tutto fu ben pianificato. La donna, insieme al complice rinviato a giudizio, viaggiava a bordo di un Sub e si sarebbe occupata di pedinare Leclerc da Forte dei Marmi a Viareggio. Qui il pilota venne avvicinato da una coppia in scooter con la scusa di un selfie. A quel punto gli sarebbe stato sfilato l'orologio. Quando il pilota si accorse della rapina subita i due componenti della banda a bordo del suv avrebbero impedito al pilota di inseguire gli amici.