Prete positivo alla cocaina: "Sono innocente". Nomina a due avvocati del foro di Santa Maria Capua Vetere
Il sacerdote si trova nel casertano dove ha conferito l'incarico ai difensori Marrocco e Fabrizio
Due avvocati casertani nominati difensori da padre Daniel Arturo Cardenas, sacerdote a Rivisondoli, che nella notte di domenica è rimasto coinvolto in un incidente stradale risultando poi positivo alla cocaina al test sulla droga effettuato in ospedale a Sulmona.
Il sacerdote, di origini colombiane, si è recato a Santa Maria Capua Vetere per conferire l'incarico ai legali Gerardo Marrocco e Maria Pia Fabrizio. Attraverso i suoi avvocati ha diramato una nota stampa in cui dichiara: "Mi protesto innocente ed avrò modo di dimostrarlo al magistrato competente. Tengo solo a precisare che i medici del ps di Sulmona che mi hanno visitato subito dopo l'incidente stradale hanno riscontrato che ero vigile, orientato, prova indice naso negativo e pupille normoreagenti alla luce". Il sacerdote poi cita il salmo 14 di Davide: "Signore, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte?Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente, non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino. Colui che agisce in questo modo resterà saldo per sempre", conclude padre Daniel.
La vicenda di padre Daniel, conosciuto da molti cittadini della provincia di Caserta che proprio tra Roccaraso e Rivisondoli trascorrono le vacanze in montagna, ha destato scalpore negli ultimi giorni finendo alla ribalta di stampa e tv. Le forze dell'ordine gli hanno ritirato la patente ed è scattata la denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nel frattempo, il vescovo della diocesi Sulmona Valva, Michele Fusco, ha indetto una riunione del collegio dei consultori per decidere quali provvedimenti prendere. "Siamo dispiaciuti per l'incidente e siamo vicini a don Daniel Arturo Cardenas - si legge in una nota dell'ufficio comunicazioni sociali della diocesi -. Lo accompagniamo con la preghiera in questo momento particolare ed esprimiamo la nostra vicinanza alla comunità parrocchiale e seguono con attenzione la situazione".
