rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Riardo

Lavori al lido vicino alla 'Grotta Azzurra': finisce incubo giudiziario per imprenditore casertano

Perrella assolto per non aver commesso il fatto. Condannati i due tecnici per le presunte autorizzazioni illegittime

Assolto per non aver commesso il fatto. Questo il verdetto pronunciato dalla prima sezione penale del tribunale di Napoli, presidente Maurizio Conte, nei confronti di Raffaele Perrella, imprenditore di Riardo. 

Perrella era finito sotto processo per la vicenda di un complesso balneare di Anacapri, in località Gradola, su un costone roccioso a picco sul mare in prossimità della Grotta Azzurra. Per la Procura i lavori di ristrutturazione e riqualificazione sarebbero stati eseguiti sulla scorta di autorizzazioni rilasciate illegittimamente.

Un processo lungo - con il dibattimento durato oltre 4 anni - e che ha visto un primo stralcio concludersi a maggio scorso, quando gran parte dei reati venne dichiarato prescritto, con il contestuale dissequestro della struttura. 

Ma il procedimento è andato avanti per Perrella e due tecnici (entrambi condannati a 2 mesi con pena sospesa) per la residua accusa di falso relativamente ad una Scia presentata per la modifica di alcune opere del progetto di ristrutturazione. Un'accusa che Perrella ha sempre respinto con forza durante questi 4 anni di processo. "Io sono da 50 anni un commerciante di mobili - aveva detto in aula - Non sono originario di Capri né vi ho mai abitato, sono un forestiero e se mi sono deciso a fare questo passo l'ho fatto solamente per dare lustro ad un'isola che amo e che ho imparato ad amare nel tempo e per la quale avevo solo intenzione di fare un'opera innovativa ma completamente rispettosa nell'ambiente nel quale si inseriva". Poi aggiunse: "Questo processo mi sta distruggendo psicologicamente senza contare le ricadute economiche causatemi dalla vicenda".

Oggi il tribunale gli ha dato ragione. I giudici hanno accolto in toto le argomentazioni dei difensori di Perrella, gli avvocati Bernardino Lombardi e Gustavo Pansini, assolvendolo con formula piena: non ha commesso il fatto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavori al lido vicino alla 'Grotta Azzurra': finisce incubo giudiziario per imprenditore casertano

CasertaNews è in caricamento