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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca San Prisco

Rogo doloso: i volontari evitano la distruzione dell'oliveto

L'intervento della Protezione Civile durante un'attività di monitoraggio della zona pedemontana ha evitato il peggio

L'attività di monitoraggio del territorio messa in campo dai volontari della Protezione Civile di San Prisco continua a dare risultati importanti. Nella giornata di ieri, 9 agosto, i volontari sono intervenuti per un principio di incendio nella zona pedemontana. Il pronto intervento ha evitato che le fiamme si propagassero ai terreni circostanti sui quali si trovavano ulivi secolari e che, se raggiunti dalle fiamme, avrebbero contribuito ad aumentare ancor di più le dimensioni del rogo.

Senza dimenticare che le olive prodotte a San Prisco sono di una qualità pregiata (l'oliva aitana) e molto apprezzata anche al di fuori dei confini comunali e provinciali.

Un intervento tempestivo che ha preceduto l'arrivo dei vigili del fuoco e che è stato decisivo per evitare il peggio. Ancora una volta però è stato constatato che l'incendio era di natura dolosa e questo certamente rappresenta una problematica che il Comune di San Prisco, con le sole forze a disposizione, non può fronteggiare considerando la vastità della zona pedemontana e le ampie 'possibilità' per gli incivili di sversare rifiuti e di appiccare incendi.

Sarebbe necessario il supporto delle istituzioni sovracomunali per risolvere questa annosa problematica.

Nel frattempo gli uomini della Protezione Civile, guidati dal coordinatore Luigi Sticco, continueranno ad effettuare un costante monitoraggio del territorio, così come richiesto dall'assessore al ramo Luigi Abbate.

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