Pizzo agli avvocati: chiesti 30 anni per il figlio di Sandokan e i suoi complici
Il pm ha invocato la condanna di Carmine Schiavone e dei 4 sodali per le estorsioni ai legali
Chieste cinque condanne per le tentate estorsioni agli avvocati civilisti da parte del gruppo di Carmine Schiavone, figlio del capoclan dei Casalesi Francesco Sandokan Schiavone.
Il pm ha invocato 7 anni e sei mesi per Carmine Schiavone; 7 anni a testa per Carmine Ianuese, 40 anni, e Luigi D'Ambrosio, 45enne; 4 anni e mezzo per Raffaele Maiello; 3 anni e mezzo per Eduardo Di Martino.
Il processo, con rito abbreviato, riprenderà all'inizio di marzo. Stando alla tesi della Procura i 5 avrebbero provato a costringere due legali civilisti di Casal di Principe a versare la tangente al clan, inserendo nelle liste del pizzo non solo imprenditori e commercianti ma anche i professionisti.
