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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Documenti falsi con timbri della Questura: indaga l'antiterrorismo

L'uomo raccoglieva le richieste fuori la moschea di Napoli

C’era tutto il materiale necessario per la produzione dei timbri della questura di Caserta, Roma e Bologna nella stamperia clandestina scoperta dalla Polizia Municipale di Napoli nella zona di piazza Garibaldi, nel capoluogo campano. All’interno del “tugurio” all'ultimo piano di vico Fundaco Vicaria Vecchia vi erano oltre 7mila documenti falsi, molti dei quali già pronti per la consegna. Le indagini, che hanno visto il coinvolgimento per giorni di numerosi agenti, hanno portato all'arresto in flagrante di un cittadino ghanese, Mohammed Alì Tahiru.

Gli atti - come si apprende dagli investigatori - sono già al vaglio della sezione antiterrorismo della Procura partenopea. Attaccate al muro più di trecento fototessere presumibilmente di clienti in attesa di ricevere il documento commissionato. Diversi i documenti riferibili alla stessa persona ma con identità diverse. L'uomo - hanno accertato gli investigatori - raccoglieva le richieste la mattina all'esterno della moschea di Via Torino garantendo la consegna dei documenti nel pomeriggio. Gli agenti lo hanno bloccato mentre usciva di casa con i documenti da consegnare. Al momento dell'arresto ha fatto resistenza cercando di disfarsi dei documenti.

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