rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Cancello ed Arnone

Falsa mozzarella Dop, sentenza per il titolare di un noto caseificio

L'imprenditore caseario assolto dall'accusa di frode per vendita di sostanze non genuine

Assolto A.D.B., titolare di un noto caseificio di Cancello ed Arnone dall'accusa di frode nell'esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine. 

Nel 2015 a seguito di un'inchiesta dei Nas di Parma presso un punto vendita di prodotti caseari a Milano, si risalì al caseificio di A.D.B. come responsabile della frode nell'esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine, ovvero la mozzarella presente nel punto vendita risultava non essere prodotta interamente con latte di bufala bensì con latte misto. I militari scoprirono la frode dalla documentazione contabile che attestava la fornitura di 45 kg di mozzarella provenienti dal caseificio cancellese. Gli uomini dell'Arma procedettero così al sequestro della struttura casearia di Cancello ed Arnone. 

Accogliendo la tesi difensiva dell'avvocato Ferdinando Letizia, il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha propenso per l'assoluzione di A.D.B. perché il fatto non sussiste. Infatti la tesi difensiva ha poggiato sulla violazione del diritto di difesa poiché le analisi effettuate dai Nas sui campioni di mozzarella sospetti furono fatte senza avviso alle parti interessate ,rendendosi così inutilizzabili in sede dibattimentale, e sull'impossibilità di stabilire l'esatta provenienza dei prodotti caseari, dato che quelli presenti nel punto vendita milanese non erano imbustati, elemento questo indispensabile per la corretta e certa provenienza del prodotto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsa mozzarella Dop, sentenza per il titolare di un noto caseificio

CasertaNews è in caricamento