3 pregiudicati allontanati con il foglio di via e uno arrestato

Sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre si aggiravano con fare sospetto nel centro abitato di Alife, a bordo di un furgone di colore bianco. Si tratta di C.A., 30enne, N.S., 33enne ed S.D., 28enne, provenienti dai campi nomadi dell'hinterland napoletano, con a carico precedenti per furto, ricettazione e altri reati contro il patrimonio e la persona. Il sospetto dei militari della Stazione di Alife, diretti nella circostanza dal Maresciallo Andrea Porto, che stavano svolgendo un servizio anticrimine predisposto dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, Capitano Salvatore Vitiello, è che i tre pregiudicati fossero in zona proprio con l'intenzione di organizzare qualche "colpo" ai danni di attività commerciali o più probabilmente in qualche abitazione. Pertanto i tre sono stati fermati ed accompagnati in caserma dove nei loro confronti è stato notificato l'avvio del procedimento per l'irrogazione della misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. Sul veicolo utilizzato dai tre malviventi sono in corso ulteriori accertamenti. Nel corso del blitz, sempre ad Alife, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, al comando del Maresciallo Giuseppe Calabrese, hanno arrestato in flagranza di reato Abdour Assound, 36enne, di origine marocchina. L'uomo con numerosi precedenti di reato è stato sorpreso nei pressi di alcune abitazioni isolate nella periferia cittadina, alla vista dei militari, ha tentato anche una breve fuga ma è stato immediatamente bloccato. A suo carico si è scoperto che pendeva da oltre un anno un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, pertanto manette ai polsi è stato trasferito in caserma dove ora si trova rinchiuso nelle camere di sicurezza in attesa di comparire nei prossimi giorni davanti ai giudici del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Le indagini sul suo conto continuano in quanto i Carabinieri sospettano che possa essere coinvolto in alcuni furti commessi nei territori del casertano.