Ubriaco prima fa a botte e poi aggredisce poliziotti: arrestato

Questa sera, personale della Squadra Volante del Commissariato della P.S. di Marcianise ha arrestato Giuseppe Sparaco di 20 anni da Capodrise, pregiudicato. Il giovane, poco prima, in preda ai fumi dell'alcool, aveva avuto un diverbio con un coetaneo, conosciuto presso un bar di Viale Italia di Capodrise, venendo anche alle mani. Non contento, con un amico, si era recato presso l'abitazione del rivale danneggiandogli il cancello d'ingresso ed il citofono, nonchè l'auto di un ignaro condomino, scambiandola per quella della controparte.
I vicini hanno chimato il 113 ed in breve tempo una Volante della Polizia si è recata sul posto rintracciando i due giovani e bloccandoli a bordo di un'auto condotta dallo Sparaco mentre tentavano di allontanarsi. Condotti presso il Commissariato di Marcianise, Sparaco (già noto agli agenti anche per alcune parentele con elementi del clan Belforte) per evitare il ritiro della patente dava in escandescenza danneggiando computer e suppellettili dell'ufficio, aggredendo e minacciando di morte i due agenti di Polizia che quindi procedevano al suo arresto. Pochi i giorni di prognosi per gli agenti che domani condurranno lo Sparaco (che ora è ristretto nelle celle di sicurezza) dinanzi al Tribunale di Marcianise per la direttissima. All'analisi del tasso alcolemico eseguito dalla Polizia Stradale di Caserta lo Sparaco è risultato positivo con un livello del 300% superiore al consentito; la sua patente è stata quindi ritirata. Il giovane accompagnatore dello Sparaco, non essendo incorso in alcun atto contro gli agenti, dopo i rituali adempimenti è stato posto in libertà.