Picchiato e sequestrato nel bagagliaio, gli indagati si difendono: "Nessuna spedizione punitiva"

C'è una storia di gelosia dietro l'aggressione avvenuta a Caturano, frazione di Macerata Campania. E' quanto emerso dagli interrogatori dei 4 giovanissimi arrestati per lesioni e sequestro di un 18enne, picchiato e chiuso nel bagagliaio di un'auto. 

Da quanto si apprende, infatti, la vittima avrebbe avuto una relazione con una ragazzina di 17 anni. Dopo la fine della storia la ragazza avrebbe iniziato a frequentare un altro giovane, amico degli aggressori. Per questo sarebbero intervenuti in piazza, per evitare una possibile lite tra i due rivali, con la situazione che sarebbe poi degenerata. 

Uno di loro ha affidato ad una dichiarazione scritta la sua difesa ribadendo di essere dispiaciuto per l'accaduto e respingendo l'ipotesi della "spedizione punitiva". Chiarito anche il sequestro, con la vittima che sarebbe stata messa in un bagagliaio per pochi metri e poi fatta scendere e fatta salire in auto su uno dei sedili.

Alla luce degli interrogatori i difensori degli indagati -  gli avvocati Giuseppe Foglia, Luca Viggiano e Antonio Simoncelli - valuteranno un eventuale ricorso al Riesame per rivalutare la vicenda.