Padre e figlio morti in incidente aereo: aperta inchiesta. Sequestrata la 'scatola nera'
I due corpi finiti nelle acque di un canale di bonifica. Al lavoro anche ispettori dell'agenzia nazionale per la sicurezza in volo
"Correte. Un aereo è precipitato". Questa la segnalazione giunta ai centralini del 112 da parte di alcuni agricoltori che stavano lavorando in un terreno a Cellole. Erano pressappoco le 11 quando un velivolo ultraleggero si è schiantato nei pressi di un canalone di bonifica. Due le vittime: Luigi ed Enrico Amatore, rispettivamente di 66 e 21 anni, padre e figlio originari di Mugnano di Napoli.
La tragedia
Il velivolo biposto era decollato poco prima dal Delta Club di Castel Volturno. Ha percorso una ventina di chilometri prima di perdere improvvisamente quota e poi schiantarsi al suolo nella vicina Cellole. Una scena a cui hanno assistito alcuni residenti che hanno lanciato l'allarme.
I soccorsi
I carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca hanno immediatamente attivato la macchina dei soccorsi. L'ultraleggero è stato individuato dai militari e dai vigili del fuoco, provenienti dal distaccamento di Mondragone, che hanno raggiunto la zona dell'incidente. La scena che si sono trovati davanti i soccorritori è stata agghiacciante. Rottami sparsi ovunque e due persone incastrate tra le lamiere nelle acque del canale. Le operazioni di recupero dei corpi sono ancora in corso.
Le indagini
Intanto, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un'inchiesta per chiarire la dinamica di quanto accaduto. E' stato disposto il sequestro dell'ultraleggero e della scatola nera che potrebbe contenere informazioni su quanto accaduto.
Anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha disposto l’avvio di un’inchiesta di sicurezza sull’incidente che ha coinvolto l’aeromobile ultraleggero Tecnam p2002 S marche di identificazione I-7275. Un ispettore dell'agenzia è intervenuto a Cellole per gli accertamenti del caso.
Chi erano le vittime
Le vittime erano originarie di Mugnano di Napoli. Enrico, 21 anni, a quanto pare, stava conseguendo il brevetto di volo. Suo padre Luigi, invece, era un ex vigile urbano in pensione. Una famiglia molto nota nella comunità di Mugnano. Lina Varriale, moglie di Luigi e madre di Enrico, è la preside di un liceo locale.
Il cordoglio
Nelle ore immediatamente successive alla tragedia la notizia si è diffusa a macchia d'olio. Il sindaco di Mugnano di Napoli Luigi Sarnataro commenta: "Con immenso dolore personale comunico la notizia del tragico incidente che ha portato alla prematura scomparsa di Luigi ed Enrico Amatore. L’amministrazione comunale e la Città tutta si stringe alla nostra Lina Varriale preside del nostro liceo e a tutti i familiari e amici delle vittime". Anche il Mugnano Basket ha diramato una nota per "la scomparsa del suo ex-Atleta Enrico Amatore, tragicamente scomparso in un incidente aereo insieme in provincia di Caserta stamattina. Ragazzo eccezionale e sempre disponibile, mancherà a tutti".
