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Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità Teano

Attività pastorali riprendono in presenza ma preti 'no vax' ancora interdetti dalla comunione

Cirulli allenta le misure di prevenzione alla luce del calo dei contagi

Con il calo dei contagi al coronavirus anche il vescovo della diocesi di Teano-Calvi, Giacomo Cirulli, torna sui propri passi e dispone la ripresa in presenza delle attività pastorali, catechistiche e formative a partire da domenica 13 febbraio. Lo si apprende da una nota diramata dalla diocesi in cui, però, si conferma la misura dell'interdizione nella distribuzione della comunione da parte dei preti 'no vax'.

Il vescovo ha deciso, così, un allentamento delle misure di prevenzione precedentemente disposte con la ripresa dal vivo delle attività "tenendo sempre presenti le norme di profilassi e igienizzazione per il contenimento della pandemia". Tutte le attività erano state sospese lo scorso 9 gennaio, con un provvedimento del vescovo Cirulli che non aveva fatto mancare le polemiche.

In particolare, Cirulli aveva anche disposto la sospensione dalla distribuzione della comunione per sacerdoti, diaconi, religiosi e laici non vaccinati. Una decisione che aveva portato monsignor Cirulli nelle mire dei 'no vax', con minacce sui social e nei gruppi Telegram su cui la Digos ha aperto un'indagine. 

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