Ucciso con il generale Dalla Chiesa, la Polizia celebra l'eroe casertano
Russo aveva appena 32 anni: era stato assegnato alla scorta del Prefetto a Palermo
La Polizia di Stato celebra Domenico Russo, il poliziotto originario di Santa Maria Capua Vetere, ucciso durante la strage di via Carini a Palermo in cui perse la vita il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e sua moglie Emanuela Setti Carraro.
Russo, aveva appena 32 anni quando ebbe l'incarico di scortare il prefetto Dalla Chiesa da poco insediato a Palermo. Il 3 settembre in via Carini a Palermo, un commando mafioso affianca l’Alfetta di servizio di Domenico e l’A112 con dentro Dalla Chiesa e sua moglie Emanuela Setti Carraro; fucili d’assalto e pistole vengono utilizzati senza pietà contro i tre obiettivi. Il Prefetto e la moglie muoiono sul colpo mentre Domenico, raggiunto al cranio da un proiettile, lotterà per la vita per 12 giorni, morendo il 15 settembre.
"Ricordiamo oggi quell’infame attacco allo Stato e un giovane poliziotto pieno di sogni, irrealizzati, per il suo futuro", ricorda la Polizia.