Il Tar sospende lo sgombero del parcheggio sotto la Reggia

L'ordinanza di sgombero del parcheggio Carlo III, emessa dal Comune di Caserta, sarebbe illegittima. Per questo i giudici dell'ottava sezione del Tar di Napoli, presieduta da Alessandro Tomassetti, hanno accolto il ricorso presentato da Cogein, rappresentata in giudizio dall'avvocato Paolo Centore, che gestisce il parking sotto la Reggia, e sospeso il provvedimento di Palazzo Castropignano. 

Secondo quanto si legge nell'ordinanza del Tar, il parcheggio rientrerebbe nel patrimonio disponibile dell'Ente. Per attuare lo sgombero il Comune non avrebbe dovuto emettere un'ordinanza (come avrebbe potuto fare per i beni indisponibili, cioè quelli legati a scopi istituzionali) ma rivolgersi al giudice civile. I giudici, che si sono dichiarati competenti per il ricorso, hanno evidenziato che sussista il "periculum", cioè un potenziale danno grave ed irreparabile per la ricorrente Cogein, accogliendo la domanda cautelare e sospendendo l'efficacia dell'ordinanza impugnata. L'udienza di merito è stata fissata per febbraio del prossimo anno. 

"E’ un provvedimento che condivide in pieno la mia tesi - ha dichiarato l’avvocato Paolo Centore, che ha rappresentato in giudizio Cogein - Il Giudice Amministrativo, contrariamente a quanto sostenuto dalla difesa del comune di Caserta, ha ritenuto sussistente la giurisdizione del Giudice Amministrativo rispetto alla impugnazione di provvedimenti del genere e, per quanto riguarda il potere di sgombero impropriamente utilizzato dall’amministrazione comunale di Caserta, il Tar ha statuito che il comune non può esercitare poteri amministrativi per beni immobili del genere ma deve rivolgersi al giudice civile, come da me ampiamente illustrato".