Sosta a pagamento 'in anticipo' e con importi diversi: è polemica

Lunedì 22 maggio a Capua entreranno in funzione i parcometri e con essi il nuovo piano parcheggi. Ad annunciarlo è stato il sindaco Adolfo Villani.

Sul piano parcheggi c’è stata la levata degli scudi della minoranza consiliare che in più riprese, sin dall’inizio della consiliatura di Villani e anche con un consiglio comunale aperto dedicato all’argomento, ha fatto conoscere la propria posizione, totalmente contraria al piano proposto. Intanto è bufera sul funzionamento del parcometro di via Santa Maria Capua Vetere, che il giorno 12 maggio erogava regolarmente i biglietti della sosta. Questo è quanto si legge in un comunicato diffuso dai consiglieri comunali Fernando Brogna, Massimo Antropoli, Paolo Romano, Annarita Vegliante: "La minoranza consiliare ha fatto conoscere la propria posizione totalmente contraria a questo piano parcheggi proposto, anche con un consiglio comunale ad hoc, evidenziando tutte le criticità di tale progetto. Villani e la sua maggioranza ancora una volta scaricano la responsabilità su altri e dicono che non potevano farci nulla. Non è verò. Chiediamo ancora a Villani, a cui è stata inviata una Pec in proposito, che chiarisca perché nella giornata che ha visto la città di Capua protagonista del Giro d’Italia i parcometri di via Santa Maria Capua Vetere sono stati messi già in funzione".

Quindi sottolineano: "C’è bisogno di sapere chi ha autorizzato il funzionamento delle colonnine per l’erogazione dei ticket della sosta,ì e perché la ditta ha incassato soldi approfittando di un evento sportivo nazionale prima del 22 maggio, data indicata da Villani per l’inizio del servizio di sosta a pagamento negli stalli blu. Il comandante della polizia municipale di Capua ha, con propria ordinanza del giorno 16 maggio, ordinato l’istituzione delle aree sosta senza custodia e a pagamento, da corrispondersi attraverso i parcometri. I parcometri di via Santa Maria Capua Vetere già erano sprovvisti di telo ed erogavano i biglietti per la sosta ben quattro giorni prima dell’ordinanza emessa dal comandante della polizia municipale, circostanza questa che deve essere chiarita. Nessun atto è stato pubblicato o comunicato circa l’avvio del servizio prima dell’ordinanza del 16 maggio e quindi la minoranza chiede ufficialmente la rimozione immediata della ditta affidataria. Non solo ma anche l’importo da corrispondere, che la tabella posta in prossimità del parcometro indica essere di 1 euro per l’intera giornata è diventata venerdì 12 maggio di 1 euro all’ora. La tariffa di 1 euro per l’intera giornata, relativa a via Santa Maria Capua Vetere, è perfettamente indicata anche nell’ordinanza firmata dal comandante. Per questo ci chiediamo chi ha variato il valore dell’importo da corrispondere. Vergognoso questo stato di cose. Gli atti sono già oggetto di denuncia presso gli organi competenti".