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Stipendi non pagati, protestano i lavoratori Softlab: "Stato di agitazione e sciopero di 4 ore"

L'annuncio della Failms: "Dipendenti hanno bisogno di certezze sul loro futuro"

Stipendi non pagati. I lavoratori della Softlab di Marcianise annunciano lo stato di agitazione con un primo pacchetto di sciopero per 4 ore che verrà attuato in mancanza di un’interlocuzione seria e costruttiva e comunque in tempi rapidi e non oltre il 31 luglio.

Ad annunciare la protesta dei lavoratori, circa 500 famiglie, è la Failms. "Sono ormai diversi anni che la vertanza Softlab va avanti senza prospettive concrete. Nell’ultimo incontro ministeriale tenutosi il 14 marzo 2023 l’Azienda presentava l’ennesimo piano industriale sostenendo che con il prestito concesso da Invitalia di 12 milioni di euro e con l’ingresso di un fondo di investimento nel capitale sociale avrebbe appianato tutti i debiti e rilanciato il gruppo - si legge in una nota del sindacato - In quella occasione facemmo registrare le nostre perplessità sul piano di risanamento presentato. Ad oggi ai problemi finanziari in cui versava l’azienda si sommano quelli della restituzione del prestito di Invitalia. Inoltre, oggi siamo nuovamente nelle condizioni di stipendi, buoni pasto e welfare aziendali non pagati. Urge un tavolo di aggiornamento presso il Ministero per conoscere lo stato di avanzamento degli investimenti, il pagamento delle spettanze arretrate e soprattutto le prospettive future del gruppo. Da questa azienda pretendiamo il rispetto degli impegni, ma soprattutto, il rispetto per le lavoratrici e i lavoratori tutti. I lavoratori hanno bisogno di certezze sul loro futuro", conclude la nota.

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