Barriere architettoniche e mobilità: confronto tra movimenti politici ed esperti
Presenti gli esponenti di Caserta Decide e di Speranza per Caserta: appuntamento giovedì 25 maggio nella sede dell'associazione "Attivi e Solidali"
Barriere architettoniche, accessibilità, diritto per tutti ad una mobilità libera ed indipendente: sono i temi che saranno affrontati giovedì 25 maggio, dalle 19, nello spazio, ovviamente senza barriere, dell’associazione “Attivi e Solidali”, in viale Beneduce 1 (angolo via Patturelli) dai movimenti politici Caserta Decide e Speranza per Caserta. Condurrà il dibattito con gli architetti Antonio Crocco, Disability Manager del Comune di Caserta, e Riziero Laurenza, urbanista e progettista tra l’altro dei PEBA per i Comuni di Marcianise e Succivo, la professoressa e scrittrice Nadia Verdile.
"Anche se ogni tanto - commenta Francesco Apperti, coordinatore di Speranza per Caserta - si vede qua e là qualche intervento, una rampa per disabili, un marciapiede con percorsi tattili, è evidente che si tratta di iniziative sporadiche, scollegate e vincolate alla disponibilità di specifici finanziamenti sovracomunali. Manca, anche in questo caso, una forte e tangibile volontà politica di dare al tema la massima priorità, che si dovrebbe tradurre innanzitutto nell’adozione dei piani PEBA (eliminazione barriere architettoniche) e PAU (accessibilità urbana)”.
"Quello di giovedì sarà il primo di una serie di dibattiti dedicati alla pianificazione della città - dichiara Sara Femiano, coordinatrice di Caserta Decide -. Lo facciamo perché pensiamo che per amministrare occorra poter attingere a tutte le risorse tecniche e a tutte le energie di cui una comunità dispone. I nostri movimenti politici stanno lavorando per creare un incubatore di idee, una rete virtuosa che ci consenta di costruire un nuovo percorso per Caserta, per questo motivo, auspichiamo un’ampia partecipazione”.