Il Comune si prepara all'arrivo dei nuovi dirigenti: definiti i nuovi settori
Affari legali al segretario; Biondi, Natale ed un nuovo tecnico si giocano 3 aree
In attesa dell’arrivo dei due nuovi dirigenti che andranno a rinforzare l’organico di Palazzo Castropignano, la giunta comunale di Caserta ha proceduto ad approvare il nuovo organigramma che prevede la suddivisione della struttura amministrativa in 5 Settori.
Ci sarà, in primis, il settore Affari Generali, Demografici, Beni Comuni, Transizione digitale ed Ict che, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe essere affidato al segretario comunale Salvatore Massi. Poi ci sarà il settore Economico-Finanziario che sarà affidato al nuovo dirigente che dovrà arrivare; il terzo settore, vedrà l’Urbanistica insieme con Suap, Era, Edilizia Privata, Patrimonio, Eventi e Polo Museale; il quarto è quello relativo ai Lavori pubblici con Manutenzione, Verde Pubblico, Politiche sociali, Mobilità e traffico; l’ultimo, invece, sarà Ambiente ed Ecologia insieme a Cultura ed Ufficio Unesco. Gli ultimi tre settori saranno divisi tra Franco Biondi, Gianni Natale ed un altro dirigente esterno che dovrà arrivare in Comune. La macro-struttura del Comune di Caserta prevede, inoltre, gli Uffici direttamente alle dipendenze del sindaco Carlo Marino: Gabinetto del Sindaco; Segretario generale e Uffici Staff del Segretario generale, Giunta Comunale, Nucleo di Valutazione, Comando di Polizia Municipale, Avvocatura Comunale.
“Ci siamo presi l’impegno di strutturare - dichiara il Sindaco Carlo Marino – una macchina organizzativa con una nuova e moderna efficienza. Un atto - continua il Sindaco Marino – per la riorganizzazione del personale basato sulle competenze. Strategicamente, grazie al nuovo organigramma/funzionigramma – conclude il Sindaco di Caserta - otterremo un nuovo assetto atto a garantire velocità dei servizi e assoluta trasparenza in rapporto con i cittadini”.
“La condivisione della riorganizzazione dei settori del Comune di Caserta - dichiara l’assessore al Personale Annamaria Sadutto – è un atto dovuto. Si tratta di nuovo assetto che prevede incarichi dirigenziali che coinvolgeranno due nuove figure professionali - continua Annamaria Sadutto – il cui iter amministrativo per la designazione è già in atto. Siamo di fronte – conclude l’Assessore al personale – a un nuovo modello organizzativo volto al dinamismo e alla produttività”.