Sentenze ribaltate in Appello, Comune recupera oltre 500mila euro

Si è svolto il consiglio comunale a Santa Maria a Vico.

In apertura dei lavori, dopo gli auguri di pronta guarigione al consigliere Francesco De Lucia da parte del presidente Rossella Grieco, il sindaco Andrea Pirozzi ha annunciato del successo ottenuto dall’avvocato Vincenzo Pesce, che è riuscito a ribaltare due sentenze rinviate in Corte d’Appello. La cittadinanza riconquista così 60mila euro precedentemente riconosciuti come debito fuori bilancio e pagati al Consorzio idrico e ulteriori 424mila euro anch’essi rinviati in appello e di cui sarà chiesta la restituzione.

Grazie all’avvocato Tamburrino invece, "abbiamo vinto contro l’Enel sbloccando così altri 60mila euro che, insieme ai precedenti, saranno utilizzati per la comunità", ha detto il sindaco che poi ha annunciato il finanziamento per la rigenerazione urbana da 5 milioni. "Sono già partite pratiche e appalti e, questa mattina, sono iniziati i lavori nella frazione San Marco per la riqualificazione della via dell’Agricoltura dove saranno realizzati strade, marciapiedi, rete fognaria e un viale alberato. Su questa linea saranno riqualificate altre arterie importanti della nostra cittadina".

Si è proceduto, poi, alle interrogazioni poste dalla minoranza all’ordine del giorno. Introdotta dal consigliere Franco Iadaresta, la prima interrogazione ha riguardato le Case dell’Acqua inaugurate sul territorio e recentemente vandalizzate, in particolare quella situata in piazza San Marco. Sulla questione risponde l’assessore Anna Cioffi che ha evidenziato come la ditta a cui è stata affidata la gestione ha prontamente ripristinato la funzionalità degli erogatori di acqua potabile senza costi aggiuntivi per l’ente. Purtroppo gli atti vandalici per prelevare i pochi spiccioli presenti e i tentativi di furto sono continuati nonostante le telecamere e la sorveglianza, incrementando notevolmente i costi gestionali da parte della ditta che ha deciso di rimuovere tali installazioni. Sul tema, il consigliere Iadaresta ha sottolineato la non idoneità di alcuni luoghi per l’installazione di tali impianti, affermazione che non ha trovato l’appoggio dell’amministrazione.

Si prosegue con l’interrogazione del consigliere Guida riguardante lo stato del campo sportivo. Risponde l’assessore Ferrara che informa della presentazione di un progetto del valore di più di un milione per la rigenerazione del campo sportivo, finanziato dall’ente competente per non gravare sulle casse comuni. A questa segue l’interrogazione da parte del consigliere Guida inerente al gemellaggio con un nuovo comune, Brad, chiedendo spiegazioni sui benefici di questi accordi per la comunità. Risponde l’assessore Carmine De Lucia ’73 che mette in evidenza lo scambio culturale ed economico tra i paesi gemellati, accrescendo lo spirito solidale per affrontare situazioni comuni e promuovendosi a vicenda. "Con l’aggiunta di Brad, la nostra città raggiunge infatti un numero di comuni gemellati tra loro idoneo a richiedere fondi e finanziamenti messi a disposizione dalla comunità Europea ben più sostanziosi rispetto ai precedenti".

Il consigliere Igino Nuzzo prosegue con un’interrogazione inerente alle case popolari alla quale risponde la vicesindaco Veronica Biondo che secondo l’ultima verifica dell’ente adibito è risultato che a Santa Maria a Vico non sono attualmente presenti alloggi disponibili all’assegnazione degli aventi diritto. Tuttavia, l’amministrazione ha previsto una percentuale volumetrica destinata all’edilizia sociale senza obbligo di realizzazione ma non utilizzabile per nessun altro scopo se non quello sociale. Comunica, inoltre, che il comune è proprietario di due alloggi acquistati con finanziamento regionale per eliminare i containers fatiscenti siti in via Caudio. In merito il Comune ha provveduto a tutti gli adempimenti per assegnarli ai nuclei familiari che li occupavano e permettergli un regolare contratto di locazione.

Presentato dalla consigliera Pascarella e approvato, con la maggioranza dei voti, il bilancio consolidato per l’anno 2022 dove il comune già di per sé in attivo raggiunge un utile economico mantenendo le partecipate. La consigliera Pascarella presenta, infine, il documento unico di programmazione DUP anni 2024-2026 redatto secondo le linee strategiche dell’amministrazione che prevede una serie di interventi ambiziosi sul territorio che genericamente prevedono un incremento del personale e opere di bene pubblico per l’edilizia scolastica, recupero di spazi urbani, manutenzione, beni culturali e storici della città.

Il consigliere Igino Nuzzo, Fratelli d’Italia, annuncia il voto favorevole e il documento è approvato.