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Venerdì, 26 Aprile 2024
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La 'guerra' di Sant'Antonio: il parroco dice 'no' al Comune

L'amministrazione vuole 'recuperare' i soldi della Regione ma don Rosario chiarisce: "Non si può festeggiare mentre in Ucraina si muore"

L'amministrazione comunale di Macerata Campania tenta di recuperare i fondi della Regione dopo la mancata sfilata dei carri il 17 gennaio scorso in occasione della festa di Sant'Antonio Abate a causa del Covid. E per farlo ha pensato bene di organizzare l'evento nel giorno "dell'altro" Sant'Antonio, quello di Padova, che si festeggia il 13 giugno. L'amministrazione intenderebbe riproporre la tradizionale festa di Sant'Antuono con cinque mesi di ritardo.

Un evento che ha visto il Comune proporre al Comitato per l'organizzazione dei festeggiamenti di Sant'Antuono l'adesione alla manifestazione.

Ma a dire 'no' è don Rosario Ventriglia che ha deciso di inviare una lettera per spiegare i motivi che lo spingono a declinare la proposta dell'amministrazione comunale: "Con questa mia - si legge nella lettera -, comunico a codesta Amministrazione, in particolare all’assessore Andrea Di Matteo, che, dopo un’attenta riflessione con il Comitato sulla proposta di adesione ad una manifestazione, non di fede, per il recupero fondi della Regione, non ci consente di aderire per la situazione in cui ci troviamo: siamo coinvolti in un clima di guerra straziante che sta devastando il popolo ucraino. Passano davanti ai nostri occhi le barbarie dell’uccisione di bambini, di innocenti e di civili inermi, con un esodo umano catastrofico, con disagi economici anche nel nostro Paese. Nella storia umana mai c’è stata una guerra così pericolosa come quella dei nostri giorni. In maniera sconsiderata, sono state prodotte tante armi atomiche che possono distruggere la terra tre o quattro volte".

E ancora i legge: "Pertanto, con una terribile tristezza nel cuore non si può condividere una manifestazione rumorosa e stridente con il contesto di guerra in corso: nessuno sa come andrà a finire. Per aumentare i momenti di preghiera per la pace, il giorno della memoria liturgica di Sant’Antonio di Padova, 13 giugno 2022, porteremo eccezionalmente sul sagrato della chiesa la venerata statua di Sant’Antonio di Padova (e non di Sant'Antonio Abate, ndr), come da programma liturgico già comunicato il giorno 21 marzo 2022. Speriamo di poter preparare insieme la festa del Santo per il prossimo 17 gennaio. L’assessore, pertanto, si è mostrato molto disponibile a dare il suo contributo. Certo di poter condividere con Voi gli stessi sentimenti, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti".

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