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Venerdì, 26 Aprile 2024
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In Campania 8 cittadini su 10 sono preoccupati dalla seconda ondata del Covid-19

I risultati del sondaggio condotto da Demopolis insieme a Casertanews ed alle testate del gruppo Citynews in Campania

In Italia e, soprattutto, in Campania con l’aumento del numero dei contagi torna a crescere il timore per la diffusione della pandemia da coronavirus: in Campania, oltre 8 cittadini su 10 si dichiarano preoccupati. Il dato emerge dal sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis per Casertanews e per le testate regionali del Gruppo editoriale Citynews.

“L’aumento esponenziale del virus negli ultimi giorni – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – sembra dovuto ad una minore osservazione delle misure di prevenzione, allentate progressivamente durante l’estate”. 

Secondo il trend Demopolis, dopo una netta flessione nella stagione estiva, con un minimo raggiunto ad inizio settembre, la preoccupazione dei campani per il Covid è cresciuta di oltre 30 punti nell’ultimo mese, raggiungendo l’81%, quota non lontana dai dati di primavera.

A Caserta e nel resto della regione, le apprensioni dei cittadini sono nettamente connesse alla valutazione della possibile risposta sanitaria ad una seconda ondata. Il 54% degli intervistati ritiene che le strutture campane non siano adeguate ad affrontare, in prospettiva, un’eventuale crescita esponenziale della diffusione del Coronavirus.

Sondaggio Casertanews-Demopolis

Considerati i crescenti timori, l’opinione pubblica campana ha condiviso la recente scelta che obbliga all’uso delle mascherine anche all’aperto. Favorevole all’uso in tutte le circostanze si dichiara il 53% dei cittadini intervistati da Demopolis, mentre il 38% ne condivide l’uso, eccetto i casi in cui si sia da soli. Contraria all’uso delle mascherine è il 9% degli intervistati.

Coerentemente, l’opinione pubblica campana concorda con le scelte restrittive assunte dal Presidente della Regione in queste settimane. L’imposizione dell’obbligo di chiusura anticipata dell'attività di ristoranti, pizzerie, bar e gelaterie risulta necessaria e condivisibile per il 63% dei campani.

Nel sondaggio condotto da Demopolis per Citynews, è stato chiesto ai cittadini campani anche un giudizio sulla proroga del “Reddito di emergenza”, con una ulteriore finestra di metà ottobre per inoltrare le richieste. La misura di aiuto era nata proprio come risposta emergenziale all’impatto del Covid-19 sui segmenti più fragili, essendo destinata ai cittadini con bassi redditi e patrimoni, ma esclusi da altri strumenti di sostegno la cassa integrazione, reddito di cittadinanza, o bonus per gli autonomi. Ma che cosa pensano i campani del “Reddito di emergenza”? I due terzi degli intervistati esprimono valutazioni positive. Un quinto valuta male la misura, ma soprattutto perché non continuativa e di importo troppo esiguo.

In merito, infine, alle ultime limitazioni decise dal Governo per il contenimento del Coronavirus, i cittadini valutano le nuove misure opportune, anche se un ampio segmento pensa che si tratti di interventi settoriali e troppo timidi di fronte all’esigenza di frenare la curva esponenziale dei contagi.

Nota informativa - Il sondaggio è stato condotto dall’Istituto Demopolis dall’8 al 12 ottobre 2020 su un campione di 2.208 cittadini maggiorenni residenti in Campania, lettori di NapoliToday e delle testate regionali del Gruppo Editoriale Citynews. Al campione di rispondenti è stata applicata una ponderazione sulle variabili di quota in relazione al genere, alla fascia di età ed all’area di residenza. Coordinamento dell’indagine a cura del direttore di Demopolis Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Approfondimenti su www.demopolis.it

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