Allarme di Confesercenti: si rischia il blocco della spesa

Il commercio rischia una nuova e drammatica battuta d'arresto. A lanciare l'allarme è l'Assoesercenti-Confesercenti di Marcianise presieduta da Giuseppe Delli Paoli. L'imprenditore della moda, che è stato appena eletto dal Direttivo regionale di Confesercenti presidente regionale della Federazione dei Pensionati di Confesercenti Campania, si è attivato per fronteggiare la situazione di crisi del commercio locale che dopo la pandemia ora deve fronteggiare l'inflazione e l'aumento generalizzato dei prezzi soprattutto per quel che riguarda energia, gas e carburanti.

Delli Paoli ha sottolineato come questa situazione comporta "una riduzione del potere d'acquisto dei cittadini che devono fronteggiare l'aumento dei costi per le utenze e quindi ci sarà una contrazione della spesa per i negozi". Si sta facendo una grande sensibilizzazione al contenimento dei costi e in questo periodo Delli Paoli ha raccolto le istanze di commercianti e cittadini presso la sede di via Sanfelice: "L'obiettivo è quello di individuare le problematiche e riuscire, quindi, a dare un contributo e un aiuto alle imprese in difficoltà".

Sulla questione è intervenuto anche Gennaro Ricciardi, direttore provinciale di Confesercenti Caserta, che ha posto l'accento sulla questione delle accise: "Stiamo facendo un grande lavoro a livello regionale, ma anche nazionale, affinché si intervenga sugli Enti preposti per la riduzione dell'Iva sulle accise perché in questa fase è necessario dare la possibilità ai cittadini di continuare a spendere altrimenti si rischia un nuovo blocco della spesa con conseguenze nefaste per il mondo dell'imprenditoria locale".

Un grido d'allarme, quindi, da parte della Confederazione degli esercenti affinché chi di dovere valuti programmi di intervento finalizzati ad evitare il blocco dell'economia locale in un periodo nel quale gli esercenti stanno faticosamente cercando di riprendersi dalle gravi problematiche economiche registrate durante la pandemia.