Il Ministero revoca 7,6 milioni di euro all'ospedale di Caserta
I fondi per la ristrutturazione dell'edificio G e l'adeguamento delle sale operatorie. Cerreto tuona: "Da De Luca ennesimo schiaffo ai casertani"
Il Ministero della Salute revoca il finanziamento da 7,6 milioni di euro per la "demolizione e ricostruzione dell'edificio G" e per l'adeguamento normativo delle sale operatorie day surgery dell'edificio F dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta.
Emerge da un decreto ministeriale pubblicato in gazzetta ufficiale. Gli interventi erano stati ammessi a finanziamento ad aprile 2021 in seguito alla stipula di un accordo di programma integrativo sottoscritto con la Regione Campania nel febbraio 2018.
"Questi fondi contemplati dagli Accordi di programma sottoscritti dal Ministero e dalla Regione Campania il 23 agosto 2019 ed il 16 febbraio 2018, sono stati revocati perché la Regione Campania non ha presentato nei termini le richieste di finanziamento - tuona il deputato di Fratelli d'Italia Marco Cerreto nel corso del suo intervento ad Atreju - Il governatore De Luca che continua la sua triste e quotidiana accusa nei confronti del Governo Meloni che non elargisce fondi, ci spieghi come mai non è riuscito a gestire fondi già stanziati e come mai non sono stati presentati i progetti nei termini stabiliti dall’accordo di programma siglato. Ennesimo schiaffo ai campani che meritano un vero e proprio cambiamento che migliori la qualità della vita. La salute pubblica non può non essere presa in considerazione da chi ha l’onore di governare una Regione come la Campania che ha bisogno di rinascere con azioni concrete e non con chiacchiere social", conclude.
