rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità

Recita 'in trasferta', il prete furibondo si sfoga su Facebook

Don Biagio Saiano al vetriolo: "Ennesimo colpo basso alla comunità"

Uno scontro senza precedenti nella piccola comunità di Tuoro, frazione del capoluogo Caserta. Protagonista della vicenda è don Biagio Saiano, parroco della borgata, che con parole molto dure ha inferto una stoccata al V circolo didattico di stanza proprio a Tuoro.

Oggetto del contendere, definito dallo stesso don Biagio “l'ennesimo colpo basso alla nostra comunità”, è la recita di fine anno scolastico portata in scena dai bambini. Un evento che però non è stato realizzato nella frazione.

“Fin qui qualcuno potrebbe leggere nelle mie parole una lamentela del prete per chissà quale campanile violato – spiega il sacerdote - ma non è così. Ho sempre dimostrato simpatia e disponibilità al personale del V Circolo di stanza a Tuoro perché ho sempre creduto del profondo impegno educativo che richiede la nostra borgata. Tutto ciò senza mai ricevere il benché minimo invito alle iniziative scolastiche del plesso tuorese; e anche qui si potrebbe difendere la laicità della scuola italiana. Ma neppure è questo il motivo del mio profondo dispiacere. Non è per questo che sono rammaricato. Neppure mi offende a fronte di tanta disponibilità di spazi gratuitamente, la scelta di un altro paese dove allestire la recita dei bambini di Tuoro, quei pochi che vanno a scuola a Tuoro: gli altri sono troppo elitari per sedere tra i banchi del Parco Primavera”.

Il problema denunciato da don Saiano è che “una scelta del genere venga giustificata in maniera ignobile con la scusa che l'affitto del salone di Tuoro era troppo alto. Questa cosa mi offende e mi fa arrabbiare. Nessuno, e ripeto nessuno, ha contattato la parrocchia o l'oratorio per chiedere disponibilità e costi della struttura: una struttura che ho sempre messo a disposizione gratuitamente al plesso delle elementari di Tuoro. Non entro nel merito di niente altro, non è il momento né il luogo. Passi l'indifferenza da sempre dimostrata alla parrocchia, passi che mai sono stato invitato, se non un anno, alle recite dei bambini della nostra parrocchia, passi la liberalità di qualsiasi scelta pedagogica. Ma passare che per motivi economici non è stata possibile la recita nel salone dell'oratorio di Tuoro è una calunnia ignobile che non permetto a nessuno. Reinnamoratevi di Tuoro o statev a casa”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Recita 'in trasferta', il prete furibondo si sfoga su Facebook

CasertaNews è in caricamento