Omicidio di Giovanbattista Cutolo, parte una raccolta firme
Di Santillo: "Queste iniziative sono fondamentali, al posto di Giogiò potevamo esserci noi"
Una raccolta firme per non dimenticare l'assassinio di GioGiò. E' lo scopo dell'evento che si terrà sabato 21 ottobre, dalle 9:30 alle 17 presso il Caf e Patronato di via Virgilio a Sant'Arpino zona Castellone a cura dell'attivista Aniello Di Santillo promotore di una raccolta firme per Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista brutalmente ucciso a Napoli.
Il fine della raccolta è quello di chiedere agli organi di governo di prevedere una immediata riforma nell’ordinamento giudiziario.
“Queste sono iniziative fondamentali - ha commentato il giovane santarpinese - quella di GioGiò è una storia che mi ha particolarmente sconvolto e nel mio piccolo sto provando a mettere in atto tutte le iniziative possibili affinché il suo ricordo resti sempre vivo e limpido in ognuno di noi. Prossimamente ci saranno molte novità - ha continuato Di Santillo - stiamo cercando di includere le generazioni presenti, passate e future tenendo sempre conto dei principi dell’inclusione, uguaglianza e solidarietà. L’invito di partecipare alla raccolta firme è rivolto a tutta la comunità atellana, la partecipazione attiva della popolazione è fondamentale. Solo così qualcosa si può smuovere. Giovanbattista Cutolo saremmo potuti essere proprio noi, ed è per questo che abbiamo il dovere di compiere anche piccoli gesti ma significativi".
