L'ex sindaco denuncia la segretaria comunale per diffamazione: giudice dispone archiviazione
La nota della dirigente inviata al primo cittadino e a tutti i consiglieri: "Diritto di critica dato dall'ambiente politico dei fatti"
Si conclude con un'archiviazione l'indagine nei confronti dell'ex segretaria di Marcianise, Maria Antonietta Iacobellis, accusata di diffamazione dall'ex sindaco Antonello Velardi.
La querela arrivò nel novembre 2021 al culmine di uno scontro tra la segretaria comunale e il primo cittadino. Iacobellis, difesa dall'avvocato Pierluigi Grassi, scrisse una dura nota, inviata via mail e indirizzata al primo cittadino e a tutti i consiglieri comunali, in cui lamentava riunioni improvvise e i consigli comunali che si protraevano fino a notte fonda. Fatti che, si leggeva nella missiva, potrebbero "essere funzionale ad impedire di fatto allo scrivente di dedicarsi pienamente alla propria attività di garante della legalità dell’azione amministrativa e di responsabile anticorruzione". Parole che sono alla base della querela per diffamazione.
Il gip Alessia Stadio, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, all'esito dell'udienza per l'opposizione di Velardi alla richiesta di archiviazione, evidenzia che la diffamazione non sussiste in quanto "l'offesa è stata rivolta direttamente alla persona offesa, ossia inviata alla sua casella di posta". Il giudice non entra nel merito della portata offensiva della nota, ritenendo, però, che "possa essere inquadrata nel diritto di critica dato dall'ambiente politico dei fatti".
