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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Il corteo di Fridays for Future protesta davanti al Municipio

La manifestazione, partita dalla stazione, si è snodata per le strade del centro cittadino

Oggi, 3 marzo, alle ore 9:30, è partito dalla stazione di Caserta il corteo per i Fridays For Future che, attraversando le strade più importanti della città, è arrivato sotto gli uffici del Comune a piazza Vanvitelli per mostrare dissenso riguardo le politiche disinteressate al benessere della Terra. Un migliaio di persone è sceso in strada come chiaro segno di una comunità stufa che combatte per poter abitare una città più vivibile.

"Per preservare il nostro pianeta - fanno sapere i manifestanti - bisogna immediatamente cessare di perseguire gli interessi dei singoli, non curanti dell’impatto che questi portano al nostro Pianeta. Non c’è un Pianeta B, una seconda possibilità, bisogna intervenire tempestivamente su tutte quelle scelte che arrecano danni all’ambiente. Caserta oggi ha visto un corteo in cui i partecipanti erano per la maggior parte studenti, il che ci fa riflette su quanto questi temi toccano soprattutto i più giovani, che si sentono i diretti interessati in quanto il loro futuro sulla Terra è seriamente messo a rischio".

Numerose associazioni hanno partecipato al corteo, evidenziando la presenza di problematiche sul territorio, come la petizione contro la costruzione di un parcheggio che minaccia seriamente l’area verde della Villetta in via Arno a Caserta. Il corteo inoltre ha fiancheggiato l’area del Macrico, uno dei più grandi sprechi di verde pubblico a Caserta, lasciato per disinteresse in uno stato di abbandono, e separato con alti muri dalla città.

Per la difesa degli spazi verdi in città, la gestione sostenibile dei rifiuti, la difesa dei patrimoni naturali, una città più vivibile e più pulita, una politica che ragioni in funzione dell’impatto ambientale degli interventi che propone; e contro lo smaltimento abusivo di rifiuti, le industrie che per il profitto danneggiano irreparabilmente l’ecosistema, l’uso sregolato di combustibili fossili, l’urbanizzazione sregolata.

Il corteo è partito dalla stazione di Caserta in piazza Garibaldi per percorrere via Roma fino a giungere al Monumento dei Caduti in via Unità d’Italia, da lì il corteo ha continuato per corso Trieste per poi dirigersi prima attraverso via Mazzini poi in via del Redentore verso il Comune.

Queste le associazioni che hanno partecipato attivamente all'evento: Anpi Caserta, Arci Caserta, Arci Servizio Civile Caserta, Auser Caserta circolo “Teresa Noce”, Caserta Decide, Centro Sociale Ex Canapificio, Cgil Caserta, Cidis Caserta, Comitato Città Viva, Comitato Villa Giaquinto, Coordinamento provinciale Libera Caserta, FGCI Caserta, Forum dei giovani Caserta, GD Caserta, Laboratorio Sociale Millepiani, Legambiente Caserta, MovimentoBlu Coordinamento Caserta, Nero e non solo, PCI Caserta, PD Caserta, Rain Arcigay Caserta, Sinistra Italiana Caserta, Spazio Donna, WWF Caserta.

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