Estranei negli uffici del Comune: la (non) risposta del segretario fa infuriare i consiglieri

Il segretario del Comune di Sessa Aurunca “svicola” dalla richiesta di chiarimenti dei consiglieri di minoranza sui collaboratori dell’Ente ed esplode una nuova polemica.

A metà novembre, i consiglieri di minoranza Luigi Del Mastro, Antonio Fusco, Carlo Loffredo, Silvio Sasso, Massimo Schiavone, Alberto Verrengia avevano chiesto, in una interrogazione, di avere per iscritto l’elenco di tutti i collaboratori dell’Ente dall’ottobre 2021 ad oggi; chiedendo, inoltre, anche le qualifiche e gli atti che permettevano a “figure estranee” di circolare all’interno degli uffici pubblici.

La risposta del segretario del Comune Girolamo Martino, però, non è stata esaustiva. Anzi, di fatto, non v’è stata. “Con riferimento all’interrogazione - scrive ha scritto - si invitano i consiglieri a fornire elementi più precisi in ordine al tipo di rapporti a cui si riferiscono. Le indicazioni riferite (presenze e collaborazione) sono troppo generiche per poter dare una risposta compiuta”.

I consiglieri di minoranza non l’hanno presa bene. “È chiaro che non ci fermeremo e non molleremo. Il sindaco e l’amministrazione dovranno chiarire e documentare con eventuali atti amministrativi già prodotti la ‘copertura’ soggetto per soggetto con cui si sono fatte ‘assunzioni di fatto’. Il Comune è pieno di ‘non dipendenti’ che sbrigano pratiche e maneggiano dati sensibili dei cittadini. Ripresenteremo le interrogazioni rendendo tutto pubblico. Intanto chi è a conoscenza o vede ‘non dipendenti’ negli uffici comunali può unirsi a noi nella ricerca di eventuali documenti che ne legittimino la presenza. Non finisce nel nulla e tantomeno con la lettera del Segretario che è tutta un programma. Ricordiamo al Presidente del Consiglio Comunale che è suo dovere garantire l’attività del Consiglio e dei Consiglieri”.