Fondi Pnrr per i lavori in piazza, c'è il sì della giunta al fotofinish

Il Comune di Casaluce approva i lavori di rigenerazione di Piazza Falcone. La giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Luongo ha discusso e approvato il progetto esecutivo dei lavori di “rigenerazione e riqualificazione di Piazza Falcone”. La proposta di deliberazione, presentata dall’Area Tecnica Lavori Pubblici e Urbanistica, ha ottenuto l’approvazione unanime della Giunta Comunale. Il progetto, denominato “Rigenerazione e Riqualificazione di Piazza Falcone,” mira a migliorare la vivibilità, il decoro e l’aggregazione sociale nel territorio comunale. La piazza, situata nella zona ovest del Comune e prospiciente sia con via Circumvallazione che con via Torre, è stata identificata come un’area chiave per il recupero, essendo una cerniera tra il centro storico e un’area periferica. L’obiettivo è trasformare questa zona, attualmente caratterizzata dal degrado e dall’inaccessibilità, in un luogo accogliente e attrattivo. Il progetto prevede interventi architettonici e una serie di miglioramenti che renderanno Piazza Falcone un vero e proprio “biglietto da visita” per chi si avvicina al centro abitato da ovest. La decisione di approvare il progetto esecutivo è stata presa considerando l’importanza strategica di questa operazione per l’intera comunità.

Il recupero di Piazza Falcone è visto come un passo significativo verso l’incremento della qualità della vita dei cittadini e la valorizzazione del patrimonio urbano del Comune. Il progetto, redatto dall’Architetto Giuseppe Cacciapuoti, è stato sottoposto alla Giunta con tutti gli elaborati necessari, tra cui relazioni tecniche, planimetrie, sezioni e particolari costruttivi e piani di sicurezza. Il quadro economico dell’intervento è stato dettagliatamente illustrato, indicando un importo complessivo di 110mila euro. La somma sarà destinata ai lavori e agli oneri per la sicurezza, nonché a spese tecniche e altre voci di bilancio necessarie. La Giunta ha sottolineato l’urgenza di avviare i lavori entro il 31 dicembre 2023 per non compromettere i finanziamenti ottenuti tramite la devoluzione di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti.  Il progetto è parte di un più ampio impegno dell’Amministrazione comunale verso il miglioramento della qualità urbana e il benessere della comunità.