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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Casal di Principe

Un parco urbano per Antonio e Giuseppe: "Chi li ha uccisi sconfitto dai fatti e dalla giustizia"

Inaugurato lo spazio urbano in memoria delle due giovanissime vittime della criminalità organizzata. Natale: "Riscatto del territorio attraverso riconquista e memoria"

Inaugurato a Casal di Principe il parco giochi intitolato ad Antonio Petito, ucciso dal clan dei Casalesi, e Giuseppe Di Matteo, vittima della mafia. 

Il taglio del nastro della nuova area pubblica, realizzata su un bene confiscato, c'è stato stamattina alla presenza della presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo, del prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, del sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, del vescovo Angelo Spinillo e di don Maurizio Patriciello e delle autorità civili e militari del territorio. 

"Dobbiamo sperare che questo esempio positivo possa contagiare tutto il contesto intorno - ha detto Colosimo a margine dell'iniziativa - I Casalesi non sono stati sconfitti - avvisa - ma oggi possiamo dire che quel 'Nanà' che chiese di uccidere Antonio è stato sconfitto dai fatti e dalla giustizia". 

Soddisfatto il sindaco Renato Natale che ha evidenziato come l'inaugurazione del parco urbano "rientra in un processo di riscatto del territorio che vuole liberarsi dal marchio negativo del clan dei Casalesi". Un riscatto avviato "sia riconquistando gli spazi occupati dalla criminalità organizzata, che noi chiamiamo beni liberati, sia facendo memoria e ricordando chi ha perso la vita per mano della criminalità organizzata", conclude. 

colosimo natale spinillo patriciello

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