rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità San Prisco

I "Paladini del Territorio" ripuliscono l'area pedemontana e liberano 2 uccelli

L'iniziativa delle associazioni che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa "I Have a Dream" con il supporto di Comune, Protezione Civile e Polizia Municipale

La comunità di San Prisco ha aderito all’iniziativa nazionale “Paladini del Territorio”, promossa da Fondazione Una nella settimana dal 23 al 30 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra.

Nella cittadina tifafina, grazie al protocollo d'intesa “I Have a Dream” condiviso da tantissime associazioni cittadine che da un anno si stanno adoperando in iniziative di tutela ambientale con la piantumazione di centinaia di alberi donati dalla Regione Campania e la pulizia di diverse aree, su proposta della locale sezione di Federcaccia, rappresentata da Carmelo Violante, unitamente al circolo Libera Caccia di San Prisco, guidato da Pasquale Merola, sono state organizzate diverse attività grazie anche alla collaborazione del Comune di San Prisco, che ha dato il patrocinio morale e fornendo tabelle riportanti messaggi di sensibilizzazione ambientale, e al locale Nucleo di Protezione Civile, guidato dal coordinatore Luigi Sticco, che ha contribuito con materiali e mezzi; senza dimenticare la polizia municipale che ha contribuito a far svolgere in sicurezza l’evento.

Oltre alle operazioni di pulizia dell’area “Bersaglio”, alle falde del monte Tifata e ricadente in area denominata SIC (Aree Natura 2000), sono state installate, nella stessa area, 6 casette per il ricovero di piccoli passeriformi e sono state piantumate decine di piantine di leccio e roverella, specie autoctone della zona.

Nel pomeriggio invece, nei pressi della Tenuta Re Ferdinando, al cui gestore Errico Falocco vanno i ringraziamenti degli organizzatori per l’ospitalità riservata, sono stati liberati alla presenza di Valerio Marcello Toscano, uno dei responsabili del Centro di Recupero Animali Selvatici “Federico II” di Napoli, e di molte famiglie con bambini due esemplari di fauna selvatica, una civetta e una poiana comune, che sono stati recuperati feriti in natura, curati e riabilitati presso il CRAS della Regione Campania.

"I ringraziamenti vanno ai tantissimi cittadini intervenuti, all’Amministrazione Comunale di San Prisco nonché agli amministratori presenti e al coordinatore del protocollo d'intesa 'I Have a Dream', Giuseppe Russo, per l’impegno profuso nel gestire e realizzare questa manifestazione, tenendo conto di tutti gli aspetti a 360 gradi. Un ringraziamento anche a Carmelo Violante che, in qualità di vicecoordinatore nazionale del coordinamento giovani di Federcaccia, ha fortemente voluto che San Prisco risultasse alla ribalta delle cronache nazionali e ha organizzato l’evento, tenendo cura di tutti gli aspetti burocratici ed amministrativi del caso, trovando in Giuseppe Russo un valido, determinato e preziosissimo supporto per far sì che tutto si svolgesse regolarmente. Al termine di questa giornata ci lasciamo alle spalle due immagini: la prima quella di un’area sgombra da rifiuti e la seconda, forse la più importante, i volti stupefatti e i sorrisi dei bambini nel veder spiccare il volo a questi due esemplari di rapaci liberati", fanno sapere gli organizzatori.

E prossimamente si lavorerà per altre iniziative.

Pulizia località Bersaglio a San Prisco

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I "Paladini del Territorio" ripuliscono l'area pedemontana e liberano 2 uccelli

CasertaNews è in caricamento