Il Comune ordina lo stop al ristorante: "Sospendere l'attività"
Ordinanza del dirigente per abusi risalenti a 12 anni fa
Il responsabile dell'ufficio tecnico di Roccamonfina, Pasquale Sarao, ha ordinato la sospensione immediata di ogni attività ristorativa e commerciale di una attività commerciale in località Cese a Roccamonfina.
In caso di inottemperanza la società guidata da T. M. verrà anche deferita alla Procura della Repubblica per la violazione dell'articolo 650 del codice penale, cioè l'inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.
In pratica già nel 2009 ci fu una ingiunzione di demolizione per alcune opere abusive e oggi, dopo ben 12 anni, quegli interventi realizzati in difformità al permesso a costruire sono ancora poste a servizio dell'attività di ristorazione e pizzeria così come da relazione da parte del comando dei vigili del fuoco del 20 agosto scorso.
Nell'ordinanza praticamente c'è scritto che si configura la conduzione di un'attività imprenditoriale "in assoluta violazione e spregio delle norme specifiche dei pubblici esercizi, nonché in materia igienico-sanitaria".
Ma non finisce qui perché "è abusivo anche l'esercizio dell'attività agrituristica nei locali che presentano irregolarità sotto il profilo edilizio-urbanistico" ed è quindi legittima "la cessazione dell'attività".
