rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità

I navigator stremati dallo sciopero della fame scrivono una lettera al premier. "Ci aiuti"

La speranza è che il nuovo asse di governo Pd-5 Stelle possa aiutare a convincere De Luca

Arrivati al quarto giorno di sciopero della fame, i cinque aspiranti navigator campani Giuseppe Bianco, Claudio Caccavale, Ilenia De Coro, Carlo Del Gaudio e Fabrizio Greco hanno deciso di scrivere una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte (che ha appena ottenuto l'incarico bis dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella) per chiedere un intervento nei confronti della Regione Campania, visto che il presidnete Vincenzo De Luca non vuole firmare il protocollo che permetterebbe ai 471 candidati che hanno superato la selezione di iniziare a lavorare (tra cui ci sono anche 80 casertani).

"In virtù dell’accordo politico tra M5S e PD - si legge nella lettera - i navigator campani in sciopero della fame per l’impasse politica tra il Governatore De Luca e il Movimento 5 Stelle Le chiedono che il primo atto ufficiale che Lei vorrà sancire, al di là delle poltrone e dei giusti equilibri politici, mediati e concordati con il Presidente Mattarella, sia quello di voler sollecitare la firma del Presidente della Regione Campania De Luca della convenzione operativa con Anpal per i 471 navigator campani come segnale politico forte di tale accordo. L’applicazione della Legge n. 26/2019 su tutto il territorio nazionale non può più attendere. Noi scioperanti, così come le nostre famiglie, i nostri affetti e tutti i nostri colleghi, non possiamo più accettare che questa inattesa, assurda e inconcepibile vicenda prosegua un’ora di più. Confidiamo nella Sua sensibilità istituzionale dimostrata nei Suoi atti che, con l’appoggio e la regia del Presidente Mattarella a cui ci siamo appellati, vogliate mettere fine a questa violenza istituzionale che stiamo subendo da oltre quaranta giorni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I navigator stremati dallo sciopero della fame scrivono una lettera al premier. "Ci aiuti"

CasertaNews è in caricamento