Neo mamme, ecco tutti i bonus da poter sfruttare

"Diventare mamma è da sempre un'avventura unica e straordinaria, diventarlo ai tempi del coronavirus nel bel mezzo di una complessa crisi può far nascere una serie di dubbi ed incertezze dal punto di vista delle prestazioni sociali connesse alla maternità". Ad affermarlo è l'avvocato giuslavoratista residente a Falciano del Massico, Francesco Passaretti nonché esperto di previdenza sociale.

Il legale fa il punto su quelle che possono essere le prestazioni sociali connesse alle neogenitorialità. "La prima prestazione che può richiedere una neo mamma è il Bonus Mamma Domani - spiega l'avvocato Passaretti - un premio alla nascita di 800 euro che viene corrisposto dall'Inps in caso di nascita, o adozione di un minore su domanda della futura mamma al compimento del settimo mese di gravidanza o in caso di nascita o in caso di adozione o affido preadottivo. Il temine ultimo per la presentazione della domanda è di entro un anno dal verificarsi dell'evento. Il beneficio é concesso in un'unica soluzione per ogni singolo evento ed in relazione per ogni figlio nato, adottato o concesso in affido. La prestazione poi viene erogata dall'Inps senza limiti di reddito".

Compatibile con il 'premio alla nascita' é l'assegno di maternità dei Comuni. "È un assegno complessivo pari a 1740,60 euro erogato per 5 mesi con un importo scaglionato di 348,12 euro - afferma l'esperto di previdenza sociale - E' riservato alle madri lavoratrici che non hanno diritto all' indennità di maternità dell'Inps o alla retribuzione per il periodo di maternità. È da richiedersi nel comune di residenza del nascituro o indicato al momento dell'adozione o affido preadottivo ed il termine di presentazione della domanda è di sei mesi dal verificarsi dell'evento".

La concessione di questa prestazione è vincolata al reddito percepito. "Il valore del Reddito Isee fissato di anno in anno deve essere inferiore o pari a 17.416,66 euro", specifica l'avvocato Passaretti. Accanto a tali prestazioni sociali a vantaggio delle neo mamme rientra l'indennità di maternità. "Si tratta di una retribuzione sostitutiva riconosciuta alle donne occupate assenti dal lavoro a causa della gravidanza", specifica il legale. Nella trafila dei vari sostegni sociali spettanti a chi decide di essere madre viene fuori un'istantanea di quanto lungo è stato il percorso del ricoscimento di una condizione femminile spesso difficile e sacrificata: quella di generare una nuova vita.