Brucellosi, De Luca accusa e Mobast chiede l'intervento del sindaco
Il governatore ha riferito che le proteste sarebbero strumentali e politiche, con summit nei beni confiscati che dovrebbero essere utilizzati per altro. Gli attivisti dell'associazione chiama in causa Natale
L’associazione Mobast, punto di riferimento per molti cittadini di Casal di Principe che più volte ha segnalato e reso pubblici disservizi e problematiche che hanno riscontrato i cittadini di questo territorio, interviene sulla questione della brucellosi e degli abbattimenti delle bufale.
Quest'ultima è stata anche oggetto di un intervento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che di recente ha spiegato come si sta muovendo la regione Campania per l’eradicazione della brucellosi secondo le leggi dello Stato Italiano e dell’Unione Europea. "Parla di caporioni, come li definisce lui, che stanno contrastando le scelte della Regione - affermano gli attivisti di Mobast - e che non hanno niente a che vedere con il settore bufalino ma che guidano la lotta per altri interessi, per scopi personali e politici, mettendo sotto ricatto la Regione Campania. Secondo De Luca tra queste persone ci sono coloro che gestiscono beni confiscati alla camorra e i loro incontri vengono fatti proprio in questi beni. Quindi li invita ad occuparsi di quello per cui sono stati destinati questi beni e che ci saranno degli imminenti controlli sulla loro gestione".
E gli attivisti aggiungono: "Dando per vere le parole del presidente De Luca, noi dell’associazione MoBast crediamo che la lotta sia giusta ma che sia sbagliato chi la sta facendo e soprattutto come. E' giusta ma non si possono sfruttare luoghi che dovrebbero rappresentare tutt'altro o posizioni che dovrebbero fare altro e sicuramente non politica né demagogia. Anche perché così si danneggiano gli stessi allevatori ed è grave se lo si fa per prepararsi alle prossime elezioni come dice De Luca. I beni confiscati sono simbolo di riscatto di un popolo, di un territorio che ha già pagato tanto, troppo e non per quello che dice De Luca. Un eventuale sistema personalistico di questo tipo colpirebbe ulteriormente la dignità di questo territorio. Un altro colpo al cuore. Per questo facciamo un appello al sindaco di Casal di Principe Renato Natale affinché smentisca le parole di De Luca e faccia chiarezza visto che è stato proprio il sindaco a volere la gestione comunale di questi beni. Ci dica che stavolta il presidente De Luca si sta sbagliando".
