"Omosessuali non siete normali", legale casertana annuncia querela contro il generale Vannacci

L'eco che sta avendo il libro "Mondo al contrario" del generale Roberto Vannacci, già capo della Folgore ed oggi al comando dell'istituto geografico militare, arriva anche nel casertano. L'esponente del Pd di Macerata Campania Luisa Scalise annuncia una denuncia alla Procura della Repubblica finalizzata al sequestro del volume che sta destando grande scalpore per i suoi contenuti ritenuti da Scalise (e non solo) "razzisti, omofobi e discriminanti". 

L'esponente dem, inoltre, chiede alla segretaria Elly Schelin di presentare un'interrogazione parlamentare ed annuncia un presidio permanente - attivo presso l'associazione Scarpette e Zainetto di piazza De Michele a Macerata Campania - a sostegno della lotta contro ogni forma di discriminazione e razzismo.

Il saggio politico, autoprodotto da Vannacci e intitolato il "Mondo al contrario" sta andando letteralmente a ruba su Amazon, con tematiche molto care all'estrema destra. Vannacci ne ha per tutti: si scaglia contro la "dittatura delle minoranze", una categoria trasversale e "nefasta" che vede riuniti gay, clandestini, femministe, marxisti ecc.ecc. Ne ha contro gli ambientalisti che non capiscono che "i cambiamenti climatici ci sono sempre stati", contro Paolo Egonu, i cui tratti non rappresentano l'italianità e contro gli omosessuali che non sarebbero "normali".  Si definisce poi erede di Giulio Cesare e rivendica il suo "diritto all'odio". 

A prendere le distanze anche il ministro della Difesa Guido Crosetto che precisa come "Il generale Vannacci ha espresso opinioni che screditano l'Esercito, la Difesa e la Costituzione. Per questo sarà avviato dalla Difesa l'esame disciplinare previsto". Anche l'Esercito ha preso le distanze dalle esternazioni contenute nel saggio.