Code in pronto soccorso e reparti senza riscaldamento: chiesto l'intervento del sindaco
I consiglieri dei gruppi "Zinzi per Caserta" e "Prima" depositano un'interrogazione sulle criticità al Sant'Anna e San Sebastiano
Code in pronto soccorso, riscaldamenti non funzionanti nei reparti, mancanza di posti letto e personale ridotto all'osso. Sono alcune delle criticità rilevate all'ospedale di Caserta da parte dei consiglieri dei gruppi "Zinzi per Caserta" e Prima Caserta" che hanno depositato un'interrogazione urgente per chiedere un intervento al sindaco Carlo Marino.
Nel documento - firmato da Donato Aspromonte, Alessio Dello Stritto, Fabio Schiavo, Elio Di Caprio e Maurizio Del Rosso - si evidenzia come diversi cittadini abbiano segnalato "problemi di sovraffollamento presso il Pronto Soccorso di Caserta" che incidono sui tempi di attesa ormai "insostenibili a causa dell’inadeguatezza per la carenza di organico ed organizzazione".
Una situazione di stress quotidiano che si collega anche all'assenza di posti letto con "i pazienti che rimangono giorni e giorni in pronto soccorso senza un’adeguata assistenza e spesso scavalcati da pazienti di più gravi o situazioni più urgenti", si legge ancora, provocando "episodi di assurda violenza, a discapito di quei pochi lavoratori".
Problematiche che si estendono anche ai reparti dai riscaldamenti non funzionanti in Pneumologia, alla "mancanza di beni di prima necessità e i pasti che non raggiungono livelli qualitativi minimi".