Cielo giallo per le polveri del Sahara: gli effetti sulla qualità dell'aria nel casertano
Registrati livelli di concentrazioni delle polveri sottili superiori alla norma a Maddaloni ed Aversa
Le polveri di provenienza sahariana, visibili nella giornata di ieri anche ad occhio nudo quando il cielo si è tinto di giallo, provocano l'aumento delle concentrazioni di Pm10 anche in provincia di Caserta. Emerge dal bollettino dell'Arpac sulla qualità dell'aria in Campania.
Per quanto riguarda la provincia di Caserta, si è registrato il superamento del limite di 50 microgrammi per metro cubo a Maddaloni (con una media giornaliera di 59 microgrammi) e ad Aversa dove la centralina installata alla scuola Cirillo ha rilevato una concentrazione media di 58 microgrammi per metro cubo. Concentrazioni nei limiti, invece, nel capoluogo dove le due centraline al Manzoni e alla De Amicis hanno rilevato una concentrazione media di 24 e 49 microgrammi.
Le piogge cadute copiose hanno poi ripulito l'aria. Il picco massimo in Campania si è registrato a Polla con una concentrazione media di 143 microgrammi ed una di 500 microgrammi per metro cubo al momento di massima intensità del fenomeno.
