Caserta perde il 'podio' ma resta nella top 10 delle città con l'inflazione più bassa
Settimo posto rispetto al secondo raggiunto ad ottobre
Caserta perde il ‘podio’ fra le città più virtuose d’Italia in termini di spesa aggiuntiva, ma resta comunque nella top 10. Il capoluogo di provincia campano, che dai dati di ottobre era al secondo posto, scende al settimo.
Secondo i dati dell'Istat, la città più virtuosa d'Italia in termini di spesa aggiuntiva più bassa non è più Potenza, che perde il suo storico primato, ma Trapani, con l'inflazione più bassa d'Italia, +0,2% e dove in media si spendono solo 38 euro in più all'anno. Al 2° posto Pescara, (+0,3%, +61 euro). Medaglia di bronzo Reggio Emilia. Caserta si piazza al settimo posto dietro a Campobasso, Catania, Parma e Caltanissetta.
In testa alla graduatoria delle città con l’inflazione più alta d’Italia è Milano, seguita da Alessandria e Bolzano sul podio.
