Impianto rifiuti, il sindaco vuole una nuova riunione della conferenza dei servizi

Una nuova riunione della conferenza dei servizi per la richiesta della Buttol di "variante sostanziale alla gestione di un impianto di rifiuti pericolosi e non pericolosi, ubicato nel comune di Sessa Aurunca alla via Domiziana km 0,350”. E' quanto richiesto dal sindaco Lorenzo Di Iorio che intende manifestare le perplessità esistenti in merito alla realizzazione dell'impianto.

Ma procediamo con ordine. Il 10 giugno di quest'anno la ditta Buttol comunica l’avvio del procedimento di una “variante sostanziale alla gestione di un impianto di rifiuti pericolosi e non pericolosi”. Viene così convocata una prima conferenza dei servizi, per il 21 luglio, rimandata, poi, con nota del 6 luglio, alla data del 15 settembre. Il 15 settembre si tiene la conferenza dei servizi relativa alla comunicazione a cui sono stati invitati il sindaco del Comune di Sessa Aurunca, la Provincia di Caserta, l’Arpac, l’Asl, il Comando dei vigili del fuoco, l’Ente d’Ambito e la stessa ditta Buttol. Presenti anche il funzionario direttivo della UOD, nonché responsabile del procedimento, e l’ingegnere delegato dalla ditta in questione.

"Dalla lettura del verbale trasmesso al Comune di Sessa Aurunca, il 15 settembre 2021, si evince che nella seduta della conferenza si è proceduto alla lettura della nota dei vigili del fuoco, con cui si chiedono integrazioni per l’espressione del parere di competenza, e del parere tecnico dell'Arpac - spiega il sindaco Di Iorio - Relativamente a quest'ultimo, la ditta Buttol srl chiedeva un termine di 60 giorni per controdedurre, concesso dalla conferenza dei servizi e da inviare a tutti gli Enti interessati. Il 15 novembre il Comune di Sessa Aurunca riceve mail-pec con allegata relazione tecnica integrativa della Buttol srl in risposta al parere tecnico dell'Arpac".

"Essendo stato proclamato eletto sindaco della città di Sessa Aurunca il 07 ottobre 2021 ed avendo preso atto di tutta la documentazione inerente l’oggetto, da cui si desume la richiesta di variante sostanziale, ritengo vada fatta una valutazione di politica ambientale in quanto detto insediamento ricade in un’area “sensibile” che quest’amministrazione intende recuperare e valorizzare", sottolinea Di Iorio.

"E’ già stata fatta richiesta, altresì, di una nuova convocazione della conferenza dei servizi, invitando tutti gli Enti interessati - conclude il primo cittadino - Sarà mia premura rappresentare tutte le perplessità al riguardo e valutarne l’opportunità in termini meramente ambientali, garantendo l’integrità del territorio, già ampiamente segnato da scellerate politiche ambientali, e la salute pubblica di ciascuno di noi".