Novanta nuovi dipendenti per risolvere i problemi del Genio Civile

Il cattivo funzionamento del genio civile di Caserta è stato al centro di un'interrogazione presentata dal consigliere regionale Vincenzo Santangelo (Italia Viva) al presidente della Regione Vincenzo De Luca: "E’ arrivata puntuale la risposta del presidente De Luca per superare le criticità rilevate dagli ordini professionali e da numerose imprese edili che ho rappresentato nell’interrogazione discussa nel question time di mercoledì, la Regione ha deliberato l’assunzione di novanta dipendenti categoria D attingendo alla graduatoria del concorso bandito a Pozzuoli. Tale decisione restituirà operatività all’ufficio del genio civile di Caserta ampiamente sottodimensionato".

Sull'iniziativa di Santangelo aveva espresso "vivo apprezzamento" il presidente dell'Ordine degli Ingegneri Raucci, che aveva poi sottolineato: "Pervengono quotidiane e numerose segnalazioni dei più disparati casi nei quali non solo si segnalano interminabili ritardi del Genio Civile di Caserta precariamente spiegati con barcollanti e pretestuose spiegazioni e richieste, delle quali sono agli atti del mio Ufficio un profluvio di esempi segnalati dagli iscritti". E ancora: "Una situazione che non esito a definirla incandescente e che vede perniciosamente opposti due organi, Classe professionale dei tecnici di settore e Ufficio regionale Genio Civile competente per territorio, contrapposti frontalmente laddove obiettivo del legislatore è, innegabilmente, una collaborazione nell’interesse generale della sicurezza strutturale, bisognosa di rispettosa reciproca considerazione".

Santangelo ha ribadito, riferendosi a Raucci: "Faccio mie le sue preoccupazioni espresse sul Genio Civile di Caserta, riservandomi nuove iniziative istituzionali tese a normalizzare la attività di quegli uffici".