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Sabato, 27 Aprile 2024
Attualità Grazzanise

Svolta dal Comune per l'ex tenuta del boss Schiavone

All'esame della Stazione Unica Appaltante il via libera per la riqualificazione

Il “progetto per la riqualificazione ambientale, energertica e funzionale, anche mediante interventi di bioarchitettura ed ingegneria naturalistica, per il recupero e la valorizzazione dell’area sita in località Selvalunga, prossimità via Pino Ingrato, ex tenuta del boss 'Sandokan' Schiavone, per il riuso e l’inserimento nel percorso produttivo e socio economico attraverso la conversione in fattoria didattica e orto sociale legati all’individuazione dell’itinerario produttivo a alla filiera della mozzarella di bufala” è finalmente in dirittura d’arrivo. 

Redatto dall’architetto Maurizio Malena per conto dell’amministrazione comunale di Grazzanise, ha trovato nel decisivo impulso del commissario prefettizio Aldo Aldi l’auspicato sbocco che sta per tradursi nell’esame da parte della SUA (Stazione Unica Appaltante) e nel prevedibile via libera alla gara di appalto dei lavori. 

Una importante novità che non sarebbe stato possibile senza la riorganizzazione dell’UTC (Ufficio Tecnico Comunale) opportunamente voluta dal funzionario di governo inviato dal prefetto di Caserta a Grazzanise all’indomani del crollo del mandato che gli elettori, nel 2015, affidarono al sindaco Vito Gravante e alla sua compagine L’Unione.

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