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Venerdì, 26 Aprile 2024
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La fragola ‘precoce’ si fa largo tra le imprese: oltre 600mila piante nel casertano

Le testimonianze di alcuni produttori del casertano: la varietà Parthenope Civs 115 si distingue per precocità, alta percentuale di frutta premium, ottima qualità del frutto e colorazione nel periodo invernale

Una varietà di fragola che fa della precocità la caratteristica distintiva. La varietà Parthenope Civs 115 a basso fabbisogno di freddo nella zona del casertano e del napoletano, una delle più importanti aree per la fragolicoltura italiana, si sta sempre più affermando nelle scelte delle imprese. Numerosi sono, infatti, i produttori che l’hanno seguita sin dai tempi in cui era soltanto una selezione. In alcune aziende, a seconda dell’epoca d’impianto, la fragola Parthenope del Consorzio italiano vivaisti (Civ) si è addirittura dimostrata come varietà più precoce di tutte.

“Abbiamo piantumato circa 40.000 piante fresche Civs 115 intorno al 20 ottobre 2020 con un ritardo di almeno 10 giorni rispetto allo standard - ha fatto sapere Alfonso Costanzo, produttore agricolo nell’areale casertano - Questo ritardo aggiunto ad alcune settimane di freddo in gennaio hanno implicato un iniziale raccolto medio alla fine di febbraio 2021 leggermente inferiore ai 100 gr/pianta. Nelle ultime settimane le piante stanno comunque ampiamente recuperando tanto in termini vegetativi e produttivi e questo fatto testimonia la precocità di questa varietà. L’impollinazione è stata ottima ed i frutti risultano omogenei, di bella pezzatura con un livello di colorazione totale”. Per quanto concerne invece gli aspetti fisiologici: “La varietà si caratterizza per una pianta con crescita assurgente e frutti esterni al fogliame. Questo fatto, assieme all’omogenia di pezzatura e forma dei frutti, ne facilita la fase di raccolta (velocità, qualità) e ne riduce i costi”.

fragola Parthenope 1-2

Altri produttori della stessa zona, tra i quali Carlo Bove e Giuseppe Pezone, hanno piantumato rispettivamente 65.000 e 115.000 piante fresche di fragola Parthenope Civs 115 intorno a metà ottobre 2020 con una produzione di circa 100 gr/pianta registrata alla fine di febbraio 2021. “Il frutto ha un Brix molto elevato ed una acidità media, che garantisce un sapore intenso. Il frutto è attrattivo, di forma conica, altamente omogenea tra i frutti, e capace di raggiungere un colore rosso brillante anche nei periodi invernali. Il frutto appare quindi molto accattivante per i mercati, dove una buona shelf-life ne facilita la commercializzazione”. 

“Da un punto di vista agonomico è una varietà rustica (poco suscettibile ad oidio) che non è sensibile agli sbalzi termici e colora bene anche nei periodi invernali, con temperature basse e poco sole. Mentre a livello commerciale le principali caratteristiche distintive sono: un ottimo riscontro organolettico-sensoriale (gusto), la forma allungata e le caratteristiche estetiche di frutti, caratterizzati da un ottimo sapore e da una forma omogenea, che le permette di adattare la varietà a varie soluzioni di packaging - sottolinea Antonio Giaccio, titolare della O.P. Giaccio Frutta che opera nella zona ortofrutticola dell’alto casertano - Questo ci permette di iniziare a proporla gradualmente sia al canale GDO, nostro canale distributivo principale, sia al canale Normal Trade (Mercati regionali) a livello nazionale”.

L'ultima testimonianza sulla fragola Parthenope Civs 115 arriva da Michele Andreozzi, titolare della Agrifutur Coop che ritira la produzione di circa 8 produttori della zona per un totale di circa 400.000 piante. Michele Andreozzi conferma quanto espresso dagli altri produttori: “La precocità di questa varietà quando piantata come pianta a radice nuda è ormai assodata. Il fatto che il frutto sia in grado di colorare in modo uniforme (anche nel colletto) nel periodo invernale con assenza di luce è un altro fattore molto importante. La forma omogenea dei frutti, infine, sommata all’architettura della pianta, ne permette una raccolta agevole con altissima percentuale di frutti di prima qualità e conseguente contenimento dei costi di raccolta. Parthenope Civs 115 è particolarmente adatta alla padella monostrato, con cui stiamo registrando un ottimo riscontro da parte dei clienti della GDO e degli intermediari commerciali. Questo significa che si può anche prospettare un promettente percorso di valorizzazione per l’intera filiera produttivo-distributiva”.

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