Erosione costiera, vertice in commissione Ambiente per sbloccare 18 milioni

Erosione della costiera del Litorale Domizio: audizione in Regione per la pianificazione degli interventi di contrasto al rischio idrogeologico nel Comune di Castel Volturno. Si è tenuta una riunione della VII Commissione Permanente Ambiente - Energia - Protezione Civile alla quale hanno partecipato il sindaco del Comune di Castel Volturno Luigi Umberto Petrella, l'assessore all'Ambiente del Comune di Castel Volturno Pasquale Marrandino, il responsabile settore ambiente ed ecologia del Comune castellano Pirozzi, il direttore generale della Difesa del Suolo ed Ecosistema della Regione Campania Michele Palmieri, il Dirigente UOD Bonifiche della Giunta Regionale Angelo Ferraro, il Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale Vera Corbelli, il presidente dell'Associazione Assodemaniali Campania Antonio Cecoro, il Presidente della Delegazione Campania Sindacato Italiano Balneari Marcello Giocondo, il presidente dell'Associazione Bagnara Che Vive Aldo Di Resta.

La commissione permanente presieduta da Giovanni Zannini ha affrontato le problematiche presenti nella località Bagnara a Castel Volturno legate all'erosione della costa con il focus sul programma di interventi di contrasto al rischio idrogeologico del Litorale Domizio con l'individuazione dei soggetti attuatori e dei relativi finanziamenti. Dall'incontro sono è emersa la particolare attenzione per la località Bagnara da parte dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale per il fenomeno dell'erosione della costa. Attenzione che rende quel tratto di costa già incamerata in due progetti di competenza del Comune di Castel Volturno e da parte della Direzione Generale Difesa Del Suolo ed Ecosistema della Regione Campania.

Le opere di intervento strutturale di competenza della amministrazione castellana in ossequio al Protocollo d'intesa siglato nel 2018 con la Regione Campania verranno stanziati circa 8 milioni di euro. Per la  progettualità degli interventi ricompresi nel Repertorio Nazionale degli Interventi per la Difesa del Suolo (RENDIS) verranno stanziati 10 milioni di euro.

Nonostante l'indicazione delle competenze e l'individuazione dei fondi per la fattiva realizzazione delle opere di intervento si necessita di ulteriori confronti tra i vari soggetti attuatori per far sì che la progettualità non abbia zone d'ombra o di sovrapposizione delle competenze. A tal fine un imminente incontro è stato fissato presso la medesima commissione permanente regionale la prossima settimana.

“L’audizione è servita a fare il punto della situazione e a chiarire alcuni aspetti della questione, atteso che, dagli interventi, è emerso che il fenomeno erosivo a Bagnara è attenzionato e c’è la volontà di risolverlo da parte delle istituzioni preposte. Al momento, sussistono due progetti su Bagnara che stanno viaggiando parallelamente, uno che vede come soggetto attuatore il Comune di Castel Volturno e l’altro l'Autorità di Bacino - dichiara il presidente Zannini - L’audizione di oggi è stata la prima di una serie di incontri tecnici che hanno l’obiettivo di portare a termine il programma di salvaguardia e rilancio dell’area, perché è importante dare la giusta priorità a tale attività di tutela ambientale e di difesa del suolo marino".