Rifiuti, incubo emergenza: stop alla raccolta per altre 48 ore

Saranno altre 48 ore ‘caldissime’ per la raccolta dei rifiuti organici a Caserta. La piattaforma per il conferimento della frazione umida proveniente dal Capoluogo e altri 28 comuni della Provincia, gestita dalla società Gesia a Pastorano, è ferma da giorni dopo un blitz dei carabinieri del Noe.

I militari hanno imposto ai titolari l’esecuzione di alcuni lavori per consentire la riapertura della struttura. Ad oggi però la situazione non è cambiata, tanto che le attività di conferimento dei rifiuti organici sono ferme già da domenica, quando da Caserta non si è potuto ‘scaricare’ la frazione umida. Anche questa sera quindi i cittadini dovranno far fronte all’emergenza, cercando per quanto possibile di non conferire i rifiuti in strada. Ma in città cresce il malcontento, soprattutto tra i titolari di esercizi pubblici che si ritrovano da giorni in grande difficoltà.

Se la situazione non dovesse sbloccarsi entro le prossime 48 ore, sarà necessario da parte dei 29 Comuni interessati dall’emergenza trovare con urgenza una nuova piattaforma dove conferire i rifiuti, per evitare una emergenza sanitaria in ampie zone della provincia.