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Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità Villa Literno

Elezioni al veleno. La lettera del candidato sindaco dopo le accuse del rivale

Lo scontro tra Valerio Di Fraia ed Enrico Fabozzi crea una tensione altissima

E’ un clima tesissimo che quello che si sta creando a Villa Literno per le elezioni amministrative. Lo scontro tra Enrico Fabozzi, ex sindaco tornato in auge dopo la caduta delle accuse di camorra, e Valerio Di Fraia, vice sindaco dell’amministrazione uscente guidata da Nicola Tamburrino, è già avvelenato. Al punto che quest’ultimo ha deciso di scrivere una lettera per denunciare il clima che si sta venendo a creare.

LA LETTERA. Sento il bisogno di scrivervi qualche riga perché purtroppo i toni che sta utilizzando il Sig. Fabozzi in questa campagna elettorale non mi appartengono: non li seguirò. Ritengo che l’essere candidato a Sindaco sia un immenso privilegio e la responsabilità che ne deriva dovrebbe contribuire ad alzare i livelli dei confronti e delle discussioni, non soltanto per rendere onore al popolo che si intende rappresentare, ma anche per rispettare la squadra che crede in te e che in te ripone la propria fiducia. So che è questo che vi aspettate da noi: proposte reali per migliorare la vivibilità del nostro paese, le stesse che sarete attenti a valutare in termini di concretezza, attendibilità, serietà. Sarà questo ciò di cui vi parleremo io e la mia squadra negli incontri pubblici che stiamo per cominciare. Limitarsi a denigrare il proprio avversario politico, in tutta sincerità, è ben poca cosa. Io di certo non mi attardo a raccontare di qualcuno (più di qualcuno) dei candidati della lista opposta che, prima di andare dal Sig. Fabozzi, si è affacciato da questa parte a richiedere una candidatura denigrando, questo sì, il ruolo di leader del suddetto. Per mia fortuna non si è ritenuto opportuno intraprendere un percorso politico insieme a queste persone, non certo per contrasti sulle linee programmatiche, ma piuttosto perché legati a logiche che non hanno nulla a che fare con il bene della nostra comunità, logiche che non ci appartengono. Qualche giorno fa i nostri avversari politici hanno fatto circolare sui social l’estratto di un articolo di giornale che riportava alcune mie dichiarazioni e mi hanno dato del bugiardo. In quell’articolo, cari concittadini, veniva raccontata la verità, ma era la verità di circa tre mesi fa: voglio pensare che al Sig. Fabozzi sia sfuggito di riportare la data di quell’intervista, può capitare. Oggi, semplicemente, a seguito di raffronti con i membri del gruppo “Essere Liternese”, ho ritenuto opportuno aprire un confronto politico con una persona responsabile e capace, e di questo ne siamo assai contenti. La Politica, quella seria, non è materia per tutti. Questo tuttavia non consente a nessuno l’infimo tentativo di farmi passare per bugiardo e addirittura insinuare che io sia un burattino nelle mani di chissà chi. Mi chiamo Valerio Di Fraia, sono di Villa Literno, vivo a Villa Literno e sono orgoglioso di Essere Liternese. Tutti i post sulla mia pagina sono scritti di mio pugno, non ho bisogno né di scopiazzare né di affidarmi ad altri. Sono una persona perbene, seria ed onesta: spero che altrettanto si possa dire del Sig. Fabozzi. O questa è un’altra bugia? Spero di vedervi presto dal vivo nei prossimi incontri che stiamo organizzando per parlarvi del nostro programma elettorale”.

Valerio Di Fraia, candidato sindaco Essere Liternesi

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