rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità

Il movimento di Sgarbi chiede il 'metodo Roma' per Caserta: un super assessore alla Cultura

Avanzata al candidato sindaco Del Gaudio l'idea di individuarlo prima del voto

In una lunga e proficua riunione, tenutasi lunedì sera con il candidato sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, i candidati consiglieri del Movimento "Rinascimento Sgarbi" con il coordinatore Lucio Ariemma hanno delineato il programma elettorale per le prossime elezioni ammnistrative.

L’unica vera grande industria casertana risulta essere l’industria del turismo culturale, grazie al grande attrattore Reggia Vanvitelliana, è quindi d’obbligo che la futura amministrazione riservi a tale area la massima attenzione. Ma la proposta turistica-culturale attuale consente esclusivamente un turismo “mordi e fuggi”, ovvero la sola visita al monumento reale più grande d’Italia con al massimo la sosta di una sola notte.

Nel corso dell’incontro è emerso la necessità di andare ben “Oltre la Reggia” e non solo soffermandosi sui due gioielli di famiglia, Real Sito di San Leucio e Castello Medievale di Casertavecchia, a cui riservate impegno specifico con nuovi strumenti adeguati, ma di andare alla scoperta e alla rivalutazione di quella Caserta occulta, ricca di storia e di cultura, come l’Abazia di San Pietro ad Montes, il Casino Vecchio e la Vaccheria, il Chiostro di Sant'Agostino, la Chiesa di San Rufo, i Mulini Militari, i tanti palazzi storici privati (Palazzo Cocozza di Montanara con i suoi giardini, Palazzo Paternò, Palazzo Orfitelli), per non parlare delle varie frazioni su cui fare un lavoro di ricerca e rivalutazione.

"Ma affinché un tale progetto possa essere realizzato necessita di un assessorato alla Cultura forte e ricco di competenze, c’è bisogno di ridare la giusta dignità ad un assessorato per troppi anni sottovalutato ed utilizzato come merce di scambio di beceri accordi politici" si legge in una nota. 

Il Movimento Rinascimento Sgarbi, supportato in video conferenza dai massimi vertici nazionali, Dario Di Francesco e Cristiano Aresu, che hanno espresso il pieno appoggio, hanno chiesto al candidato sindaco Del Gaudio di attuare il "metodo Roma" anche a Caserta, ovvero "individuare da subito una personalità di alto profilo, capace di poter attuare un serio programma culturale-turistico e di comunicarlo al più presto, perché è giusto che gli elettori sappiano in anticipo che oltre ad esserci un programma ed impegno serio e nuovo, chi lo gestirà, con quali competenze ed esperienza".

E’ stato, quindi delineato il profilo del futuro assessore: specifica competenza ed esperienza nella gestione di monumenti e siti storici, conoscitore della realtà turistica-culturale di Caserta, esperienza e conoscenze nell’organizzazione di grandi eventi e mostre, rapporti di alto profilo a livello nazionali ed internazionali. Il candidato sindaco Del Gaudio ha fatto sua la proposta del Movimento Rinascimento Sgarbi ed ha assunto l’impegno ad individuare la giusta figura, che sarà sottoposta anche alle altre liste facenti parte della coalizione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il movimento di Sgarbi chiede il 'metodo Roma' per Caserta: un super assessore alla Cultura

CasertaNews è in caricamento